Autoritratto

Valori Romano

Descrizione

Autore: Valori Romano (1886/ 1918), esecutore

Cronologia: ante 1909

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 52 cm x 65 cm

Notizie storico-critiche: Il ritratto entrò nelle collezioni dell'Accademia come saggio finale per il pensionato Hayez che il Valori vinse nel 1907. Come da regolamento, al termine del pensionato, nel 1909, il Valori spedì da Firenze un primo autoritratto che però la commissione giudicò non idoneo per la presenza di "gravi difetti nell'esecuzione dell'opera". Nel mese di dicembre di quello stesso anno, il Valori inviò il nuovo lavoro che questa volta venne accettato. Successivamente, il Valori cominciò a presentare le sue opere - in particolare ritratti e paesaggi - in occasione delle Esposizioni di Brera e alla mostre della Permanente, ottenendo diverse commissioni da parte di privati, tra cui il collezionista parigino Fernand du Chène de Vère che divenne mecenate del giovane pittore. Ottenuti i primi successi, nel 1912 divenne socio onorario dell'Accademia di Brera e nel 1914 realizzò il "Ritratto di Angelo De Vincenti" per la quadreria dei benefattori dell'Ospedale Maggiore di Milano.

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera