Mariuccia

Sottocornola, Giovanni

Mariuccia

Descrizione

Identificazione: Ritratto di bambina

Autore: Sottocornola, Giovanni (1855-1917)

Cronologia: 1903

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta/ pastello

Misure: 420 mm x 570 mm

Descrizione: pastello su carta

Notizie storico-critiche: Intorno al 1895 i temi dell'opera di Giovanni Sottocornola si spostano dai soggetti sociali a quelli famigliari; raffigurazioni di vita privata, come gli intensi ritratti della moglie, delle figlie Anita e Maria o dell'adorata nipote Ersilia. La casa, il giardino, la terrazza, diventano gli ambienti ideali nei quali ospitare queste nuove protagoniste femminili. L'artista crea adesso opere che, ancora legate alla pittura simbolista, vedono l'utilizzo di nuovi materiali, come i colori a pastello; tecnica che inizierà a privilegiare rispetto ad altre, e che diverrà predominante però, solo negli anni successivi.
La figlia del pittore Maria nacque nel 1897, divenendone uno dei soggetti prediletti. Il disegno, acquistato presso la vedova dell'artista nel 1918, raffigura la piccola Mariuccia all'età di sei anni. In questo intenso ritratto a pastello, ciò che risalta è l'abile resa del volto del soggetto, che, sebbene in controluce, risulta comunque ben evidenziato. La piccola Maria volge lo sguardo al padre, o a un ipotetico osservatore e mostra un'espressione seria ma dolce e serena, con i capelli color cenere sui quali è perfettamente riprodotto l'effetto di trasparenza dato dalla luce. Quest'ultima mette inoltre in risalto gli occhi chiari e le guancie rosee, in un uso calibrato del pastello di derivazione divisionista, in cui l'insieme delle impercettibili variazioni tonali del colore, accostate a minuscole lumeggiature di bianco conferiscono all'immagine caratteri trascendentali.
Lo splendido ritratto, ospitato tra gli anni Settanta e Ottanta del Novecento all'interno di diversi uffici pubblici (Villa Mirabellino, parco di Monza, e successivamente presso la Ripartizione Educazione e la Ripartizione Finanze Tributarie), dal 1991 è custodito dal Civico Gabinetto di Disegni del Castello Sforzesco.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Mascellino, Bruno (2017)

Aggiornamento: Bergamo, Lucia (2018)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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