Makakasho

manifattura giapponese

Makakasho

Descrizione

Ambito culturale: manifattura giapponese

Cronologia: ca. 1700 - ante 1867

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: bronzo; legno

Misure: 4,85 cm x 3,4 cm x 4,5 cm

Descrizione: Scultura in bronzo raffigurante Makakasho, uno dei Judaideshi, ovvero i "Dieci grandi discepoli del Buddha", riconoscibile per il manto che gli copre il capo. Base in legno.

Notizie storico-critiche: I Judaideshi sono i "Dieci grandi discepoli del Buddha". Nell'arte solitamente compaiono nelle raffigurazioni del Nirvana del Buddha, in numero però di sette, in quanto due già morti (Sharihotsu e Mokuren) e uno assente. Nell'iconografia del Grande Veicolo (Mahayana) sono raramente raffigurati, molto meno che nell'iconografia del Piccolo Veicolo (Hinayana). Insieme alle altre nove sculture del gruppo (inv. G762-G771), anche questa è giunta in Museo nella teca inv. G761, che però non è pertinente alle dieci statuine.
Makakasho (o Dai Kasho) (in sanscrito Mahakasyapa) è il più vecchio e il più importante tra i Dieci grandi discepoli del Buddha (Judaideshi), riconoscibile perché è solitamente raffigurato con il capo coperto da un manto. Figlio di un bramano, ricevette l'Illuminazione nello stesso giorno in cui anche il Buddha fu illuminato; sposato, rinunciò insieme alla moglie al mondo e con lei visse fraternamente per il resto dei suoi giorni. L'incontro con il Buddha avvenne sulla strada che quest'ultimo percorreva da Rajagrha a Malanda; Makakasho lo riconobbe immediatamente e subito si prostrò ai suoi piedi chiedendo di divenire suo disepolo; il Buddha accettò e gli conferì incarichi speciali, tra i quali quello di dirigere la comunità alla sua morte, oltre a sovrintendere alle sue esequie e a preservare le reliquie; gli successe Ananda, cugino di primo grado del Buddha.

In mostra all'Esposizione Storica d'Arte Industriale. Milano, 1874.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture

Credits

Compilazione: Morena, F. (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).