La cuoca - La cuisinière

Zandomeneghi Federico

La cuoca - La cuisinière

Descrizione

Identificazione: Donna con piatto di carne

Autore: Zandomeneghi Federico (1841/1917)

Cronologia: post 1881

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 46,5 x 75,5

Notizie storico-critiche: Il ritratto è il primo dei generi che Zandomeneghi affronta dopo il suo trasferimento definitivo a Parigi nel 1874 (vi rimarrà sino alla morte il 31 dicembre 1917). Arrivato nella capitale francese proprio nell'anno della prima mostra degli Impressionisti, entrò subito a far parte del gruppo dei pittori "ribelli" che annoverava tra le sue fila Monet, Renoir, Degas, Pisarro. Dal 1879 iniziò ad esporre alle mostre degli Impressionisti, partecipando all'esposizioni del 1880, 1881, 1886 e 1889. Aderendo alla corrente dei "realisti" facente capo a Degas, l'artista predilesse temi derivati dalla realtà urbana e domestica contemporanea. Pur sedotto dall'Impressionismo, tuttavia Zandomeneghi non abdicò mai al suo stile mantenendo forte nella sua pittura l'equilibrio compositivo di origine toscana e la freschezza di tocco della tradizione veneziana. In quest'opera, l'artista utilizza un taglio a tre-quarti inserendo la figura in uno sfondo neutro e prestando particolare cura nella resa delle mani, grosse e sgraziate. E' possibile che l'artista abbia utilizzato come modella la sorella Tonina, modificandone le sembianze. Oltre a quest'opera appartengono al periodo impressionista di Zandomeneghi anche le opere "Al caffè" e "Il giubbetto blu" di questa stessa collezione.

Collezione: Collezione Mondadori del Museo Civico di Palazzo Te

Collocazione

Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te

Credits

Compilazione: Pisani, Chiara (1995)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2006); Pisani, Chiara (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).