Operaio all'osteria

Poli, Vivaldo

Operaio all'osteria

Descrizione

Autore: Poli, Vivaldo (1914-1982), esecutore

Cronologia: post 1947

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 60 x 74

Notizie storico-critiche: Alla Ia edizione del Premio Suzzara (1948) vinse 30 kg. di salumi assortiti.
Il disegno fortemente demarcato, l'uso di colori violenti e l'attenzione per l'espressione del volto, derivano probabilmente dallo studio dell'espressionismo tedesco e in particolare dell'opera di Grosz.
L'artista nasce a Reggio Emilia nel 1941. La trafila della sua formazione artistica, iniziata con l'impressionismo passa attraverso l'espressionismo nel '48, il cubismo picassiano, per approdare all'astratto concreto. Negli anni Ccinquanta si scaglia, pur essendo uomo di sinistra, contro l'arte del realismo sociale, essendo decisamente schierato per l'astrattismo e per l'autonomia dell'arte da ogni tipo di dirigismo politico, avvicinandosi al gruppo di giovani:: Gerra, Squarza, Ruspaggiari, Pini e Bergomi che nel '59 sono protagonisti della contromostra dell'isolato San Rocco, polemica nei confronti del Premio Cittą del Tricolore, a Reggio Emilia.

Collocazione

Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea

Credits

Compilazione: Montanari, E. (2000)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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