Ghirlande di fiori e frutta con paesaggi

ambito valtellinese

Descrizione

Denominazione: Fregio della camera Salis

Ambito culturale: ambito valtellinese

Cronologia: post 1675 - ante 1699

Tipologia: pertinenze decorative

Materia e tecnica: intonaco/ pittura a fresco

Descrizione: Fregio affrescato perimetrale che decora la parte alta di una stanza trapezoidale. La decorazione simula un loggiato aperto, dove sono appese a degli anelli, più grandi e più piccoli alternati, lunghe ghirlande di verzura composte con limoni, pomi rossi e fiorellini bianchi e rossi, che si stagliano sul cielo di un azzurro intenso. A metà dei fregi dei lati sud e nord sono due coppie di putti alati che sorreggono altrettanti scudi. In quello meridionale la scena della Vergine che accarezza l'unicorno mentre il cacciatore lo colpisce, nell'altro un paesaggio con un cavallo che si abbevera in un ruscello. Sui lati lunghi una doppia coppia di scudi; sui primi un salice frondoso su fondo giallo intenso; sui secondi un paesaggio con figura femminile e una veduta lacustre con barche. Sopra tutti gli scudi corrono dei cartigli con delle frasi o dei motti, solo in parte leggibili.

Notizie storico-critiche: Durante i lavori di restauro di palazzo Sassi de' Lavizzari, a seguito della rimozione della controsoffittatura, sono venute alla luce le decorazioni ad affresco, purtroppo molto compromesse. Si tratta probabilmente di una camera ad uso privato, come la contigua ad est, forse stanze da letto. La presenza delle piante di salice riprodotte in più punti induce a ritenere che la commissione appartenga ai Salis, in particolare al primo periodo di costruzione e decorazione del palazzo voluto da Giovanni Salis di Zizers tra gli anni Settanta e Novanta del Seicento.

Collocazione

Sondrio (SO), Museo Valtellinese di Storia ed Arte