Alzata

Coppellotti, Antonio Maria (attribuito); Morsenchio, Luigi (attribuito)

Alzata

Descrizione

Identificazione: elementi decorativi vegetali

Denominazione: Grande alzata esalobata

Autore: Coppellotti, Antonio Maria (attribuito) (1735/ 1780), artigiano; Morsenchio, Luigi (attribuito) (1735/ 1780), pittore

Cronologia: ca 1745 - ca 1750

Tipologia: ceramiche e porcellane

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 3,3 cm x Ø 40,7 cm (Intero)

Descrizione: Alzata esalobata con bordo rilevato e rientranze su basso piede circolare. La decorazione in policromia a gran fuoco con blu, verde, riallo e rosso ferro appartiene alla famiglia "a merletto", ispirata ai decori francesi "alla Rouen" "a lambrequins rayonnants" e presenta: un motivo a "S" intrecciate che costituisce il modulo base del decoro, cui s'inseriscono piccole teste umane e mascheroni grotteschi di profilo. L'alzata reca una doppia marca: la base ad anello riporta, infatti, all'esterno la sigla "AMC" e all'interno la firma per esteso "Luiggi Morsenchio Pitore" in blu.

Notizie storico-critiche: Il piatto di provenienza ignota è stato realizzato dal pittore Luigi Morsenchio, con manifattura di Antonio Maria Coppellotti. Accanto alla firma del pittore Morsenchio e alla marca di Coppellotti, va aggiunta quella del modellatore Giuseppe Codazzurro e la data 1745. Il gioco dei diversi sfondi, in alternanza, quadrettato, puntinato e a graticcio, con i volti incastonati nel fondo, mostra una sapiente assunzione da parte di Morsenchio della lezione di Giorgio Giacinto Rossetti, e della sua cultura "alla francese"; anche se, a un'attenta osservazione dei particolari, è possibile notare la presenza di un linguaggio artistico autonomo rispetto a quello del grande maestro torinese.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Sanson, Angela (2015)

Aggiornamento: Vertechy, Alessandra (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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