Piatto

Coppellotti, Antonio Maria (attribuito)

Piatto

Descrizione

Identificazione: elementi decorativi vegetali

Autore: Coppellotti, Antonio Maria (attribuito) (1735/ 1780), artigiano

Cronologia: ca 1750 - ca 1780

Tipologia: ceramiche e porcellane

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 3,1 cm x Ø 33,5 cm (Intero)

Descrizione: Piatto tondo, dalla tesa baccellata con forma "a coste", privo di anello d'appoggio. L'ornato presenta: lungo l'orlo una profilatura in bruno; sulla tesa, dipinti con grande scioltezza corsiva, un'alternanza di mosconi e tre tralci fioriti; sul fondo dei gruppi di frutti su piano erboso. Il piatto, privo di marca, riporta al centro del decoro, una mela, una pera, qualche acino d'uva con tralci, la stesura degli elementi appare leggera e rigida.

Notizie storico-critiche: Il piatto è da far risalire alla produzione maiolica lodigiana, in particolare alla manifattura del ceramista Antonio Maria Coppellotti, tra il 1750-1760 e il 1780. Il decoro, con gruppi di frutta, è tra le più tipiche lavorazioni della ditta Coppellotti. L'impostazione dell'ornato con al centro la natura morta e lungo la tesa un trittico di tralci fioriti, insieme allo stampo "a coste", ebbe una gran fortuna: la riprese con successo la manifattura Antonibon di Nove e da qui si diffuse ulteriormente, fin nelle Marche.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Sanson, Angela (2015)

Aggiornamento: Vertechy, Alessandra (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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