Ritratto di Aldo Venzaghi

Ornati, Mario

Descrizione

Autore: Ornati, Mario (1887-1955)

Cronologia: 1931

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 57 cm x 72 cm

Notizie storico-critiche: L'effigiato è Aldo Venzaghi (Busto Arsizio, 1894 - Roma, 1918), figlio dell'imprenditore tessile Pietro Venzaghi fratello di Achille, il cui ritratto è esposto nella quadreria dell'Ospedale, comproprietari del Cotonificio Venzaghi. Da giovane, dopo gli studi, iniziò a lavorare in ditta, ma per il sopraggiungere della guerra fu arruolato come furiere nella Regia Marina. Durante l'addestramento militare contrasse la polmonite e morì all'età di ventiquattro anni (Pacciarotti 2007, p. 110).
La tela è firmata Mario Ornati e datata 1931 e riproduce un ritratto fotografico, come indicato sul dipinto. E' probabile che il ritratto, commissionato dalla famiglia Venzaghi al pittore, sia stato poi donato all'Ospedale di Busto Arsizio (Pacciarotti 2007, p. 110). Non si conoscono i rapporti fra il pittore e i Venzaghi: l'artista era comunque ben conosciuto e apprezzato nella zona.
Ornati si formò all'Accademia di Brera frequentando i corsi di Cesare Tallone: conseguì con il massimo dei voti il diploma della scuola di pittura e ottenne una borsa di studio per perfezionare la tecnica presso Aristide Sartorio a Roma. Ritornato in Lombardia fece l'assistente di Giuseppe Mentessi e si specializzò nella ritrattistica. Dopo una produzione caratterizzata da pennellate rapide e sfumate, con colpi di luce che illuminano i particolari, verso la fine degli anni venti del Novecento approda ad una pennellata più sciolta con maggior attenzione all'indagine psicologica.
L'effigiato è ritratto in primo piano a mezzo busto con indosso la divisa della marina. Nonostante derivi da una ripresa fotografica, il pittore riesce a trasmettere l'interiorità del personaggio, grazie alla modulazione del colore del volto e agli efficaci chiaroscuri: lo sguardo è assorto e malinconico. Sullo sfondo si intravede un paesaggio marino.
Il pittore, particolarmente apprezzato a Busto Arsizio, usa una pennellata sciolta e rapida e concentra l'attenzione sull'analisi interiore del personaggio.

Collocazione

Provincia di Varese

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