Scena

Bosso, Francesco; Bottazzi, Pierluigi

Descrizione

Identificazione: Villaggio a giorno (Napoli)

Autore: Bosso, Francesco (1864-1933), realizzatore; Bottazzi, Pierluigi (1964-), autore modifiche

Ambito culturale: ambito Italia settentrionale

Cronologia: post 1900

Tipologia: teatro di figura

Materia e tecnica: carta/ pittura; colla; tela

Misure: 597 cm x 198 cm (fondale); 580 cm x 224 cm (secondo principale); 629 cm x 243 cm (primo principale); 82 cm x 185 cm (rompimento)

Descrizione: Scenografia composta da un fondale, due principali ed un rompimento. Supporto in carta liscia da 80 g. al mq. di colore paglierino dipinta con colori ad acqua e fortezzato lungo i perimetri e le linee di piegatura con strisce in tela di cotone di diverse grammature. Gli allunghi sono in carta siling avana extra da 80 g. al mq. ed anch'essi fortezzati lungo i perimetri e le linee di piegatura con strisce di tela di cotone di diverse grammature.

Notizie storico-critiche: La scena è stata utilizzata negli anni '50 per un film interpretato da Luciano Taioli mentre nel '77 è stata utilizzata pern il film "La serenata di Pierrot" girato negli stabilimenti ICET di Cologno Monzese. L'intera scenografia fu realizzata per l'allestimento dello spettacolo "La serenata di Pierrot". Opera scritta ed allestita da Carlo II Colla nel 1900. Le scenografie furono affidate al pittore vercellese Francesco Bosso e i costumi furono realizzati dai laboratori della Compagnia. Soltanto negli anni venti, su bozzetti di Caramba, furono realizzati dalla Sartoria Ardovino di Milano i costumi delle quattro Pietre Preziose. Venne sostituita ad opera del pittore Achille Lualdi, anche la scena del fondo del mare, giudicata dall'autore del balletto, troppo realistica. Tale scenografia di Leone Mens passò poi allo spettacolo Gerolamo Re degli Aviatori andato in scena nel 1933. Il personaggio di Pierrot, considerata l'ambientazione poetica che l'autore voleva dare allo spettacolo, si sostituiva al personaggio meno romantico di Pulcinella, malgrado il fatto che l'ambientazione fosse connotata ai paesaggi di Napoli e a situazioni drammatiche tipiche dell'ambiente meridionale.

Collocazione

Milano (MI), Museo del Teatro di Figura - MUTEF