Percorso lungo (secondo giorno)

*Tratto*: Cernobbio - Valle D’Intelvi – Menaggio/Cadenabbia *Modalità di spostamento*: * auto/ corriera/ battello da Cernobbio ad Argegno e corriera per la Valle d’Intelvi * auto/ corriera dalla Valle D’Intelvi verso Argegno e via Regina per Menaggio *Tappe*: * Ville di Lanzo d'Intelvi; _eclettismo e liberty_ * Casette per artisti, Ossuccio (Isola Comacina); _razionalismo_ * Sede A.M.I.L.A., Tremezzo; _razionalismo_ * Villa Meier, Tremezzo; _razionalismo_ * Villa Valsecchi, Menaggio (Loveno); _liberty_ * Villa Maria, Griante (Cadenabbia); _eclettismo e liberty_ * Villa La Gaeta, San Siro (Acquaseria); _neomedioevo_ Per il secondo giorno di un piccolo “viaggio” lungo le sponde del lago di Como, dopo il pernottamento a Cernobbio si può “divagare sul tema” con una gita in mattinata più lunga verso le montagne della valle d’Intelvi e precisamente a Lanzo, situato su un ampio altopiano limitato a sud - ovest dal Monte Sighignola, vicino al confine con la Svizzera, a 35 chilometri da Como e a 907 metri di altitudine. Anche questa località è stata nell’Ottocento un’ambita meta di facoltose famiglie milanesi che qui hanno fatto costruire le loro ville di vacanza. Il clima fresco della montagna, lo stabilimento idroterapico Paraviso, fondato nel 1870, la possibilità di svolgere passeggiate tra i boschi e di raggiungere facilmente sia il lago di Como che il lago di Lugano grazie alla funicolare (inaugurata nel 1907 ma ferma dagli anni ‘70) hanno contribuito alla formazione di un vero e proprio complesso residenziale liberty dei più rari, con opere di rilievo quali quelle disegnate dall’architetto Sommaruga: "villa Poletti":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO260-00006/ (1915), "villa Cirla":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO260-00009/ (1915) e il mausoleo Salmoiraghi (1915-16). Partendo dall'abitato di Lanzo, percorrendo via Poletti si può raggiungere il Belvedere, a poca distanza dal confine svizzero, da cui si ha una splendida vista su Lugano, Porlezza e la Valsolda. Un altro famoso Belvedere con vista su Lugano e Capolago, é quello della Sighignola, a 6 Km. da Lanzo. Al Pian delle Noci si trova lo stabilimento idroterapico di Paraviso, sorto dopo la scoperta della fonte da parte di Domenico Barilani, avvenuta nel 1868. Lanzo è anche una nota località turistica invernale, attrezzata con impianti di risalita e piste per lo sci di fondo; è inoltre un punto base per ascensioni alpinistiche sui monti circostanti. La valle d’Intelvi è raggiungibile in automobile od in corriera percorrendo la strada statale Regina fino ad Argegno e salendo verso Castiglione Intelvi, San Fedele, Pellio e Lanzo, oppure anche in battello, da Cernobbio fino ad Argegno, per poi proseguire via strada. Per il ritorno è consigliabile fare l’inverso fino ad Argegno per poi reimmettersi lungo la via Regina e proseguire verso Menaggio a nord. Proseguendo verso Tremezzo, si potrebbe organizzare una sosta per pranzo sull’Isola Comacina nel ristorante tipico dove è ricordata con un “rito” propiziatorio la storia degli antichi abitanti del “castell” e la fantomatica maledizione legata al territorio. Occasione ghiotta per visitare le "Villette degli artisti":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/3m080-00005/ in stile razionalista dell’architetto Pietro Lingeri. A Tremezzo degne di sosta sono la "Sede A.M.I.L.A.":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/3m080-00002/ (Associazione Motonautica Italiana Lario) e la "villa Meier":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/3m080-00010/ anch’esse razionaliste, e proseguendo si possono ricordare la "villa Valsecchi":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1q040-00553/ in stile liberty su a Loveno di Menaggio e, verso Griante, la "villa Maria":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO250-00309/ dallo stile eclettico, esempio di manierismo lombardo, dell’architetto Giacomo Mantegazza. Conclude la gita la visione di "villa La Gaeta":http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1q030-00029/, ad Acquaseria, eclettica neomedievale e neo rinascimentale insieme, dalle caratteristiche due torri.

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