Quadri frankliniani - fisica

Franklin Benjamin

Quadri frankliniani - fisica

Descrizione

Si tratta di due condensatori piani. Le due armature sono sottili fogli di stagnola, conduttori, applicati sulle due facce di una lastra di vetro, isolante, sul cui bordo è spalmato uno strato di ceralacca, anch'essa isolante.

Funzione: Questo tipo di condensatore era chiamato "quadro di Franklin". Lo scienziato americano, fortemente interessato al dibattito sulla bottiglia di Leida, costruì questo apparato, per indagare se le proprietà della bottiglia di Leida dipendessero dalla forma. Mediante una serie di ingegnosi esperimenti giunse alla conclusione che la capacità di accumulare una grande carica dipendeva dalle proprietà intrinseche del vetro e che la forma non svolgeva un ruolo fondamentale.

Modalità d'uso: Queste lastre venivano utilizzate per "condensare" l'elettricità.

Autore: Franklin Benjamin (inventore) (1706/ 1790)

Materia e tecnica: stagnola; vetro; ceralacca

Categoria: fisica

Misure: 20 cm x 26 cm

Collocazione

Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università

Riferimenti bibliografici

Strumenti Alessandro "Gli strumenti di Alessandro Volta : Il gabinetto di fisica dell'Università di Pavia", Milano 2002

Credits

Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).