Bottiglie di Leida - fisica

Bottiglie di Leida - fisica

Descrizione

Due bottiglie sono collocate in un contenitore di legno; le armature esterne e quelle interne sono a contatto fra loro, realizzando un collegamento che viene detto in parallelo. Ciascuna bottiglia è costituita da un recipiente cilindrico di vetro, rivestito di stagnola esternamente ed internamente. Il recipiente è chiuso da un tappo di legno appoggiato alla sua sommità e rivestito di ceralacca. Nel tappo penetra un'asta metallica che termina all'estremità inferiore, all'interno del recipiente, con un pennacchio di laminette dorate per un migliore contatto elettrico.

Funzione: Si tratta di un dispositivo che veniva costruito per aumentare gli effetti provocati dalla bottiglia di Leida.

Modalità d'uso: Le armature esterne e quelle interne, messe a contatto fra loro, realizzano un collegamento che viene oggi detto in parallelo. La capacità del sistema così ottenuto risulta uguale alla somma delle capacità delle singole bottiglie di Leida.

Tipologia: Condensatore

Materia e tecnica: stagnola; vetro; ceralacca; ottone; legno

Categoria: fisica

Misure: 36 cm

Collocazione

Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università

Riferimenti bibliografici

Strumenti Alessandro "Gli strumenti di Alessandro Volta : Il gabinetto di fisica dell'Università di Pavia", Milano 2002

Credits

Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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