Reostato - Fisica

SECI S.A.

Reostato - Fisica

Descrizione

Questo reostato è costituito da un cilindro in ceramica attorno al quale sono fissati gli avvolgimenti resistivi. Il corpo d'avvolgimento è fissato ad un rivestimento perforato, in metallo, che scherma tutti i punti di contatto. Le zone di contatto della bobina sono collegate a tre morsetti a boccola in bachelite, collocati sulle pareti esterne del rivestimento, necessari per i collegamenti ai dispositivi di alimentazione e misura. Nella parte superiore del rivestimento è alloggiata un'asta sulla quale scorre un cursore con due manici in ceramica disposti lateralmente e due contatti in metallo che poggiano sugli avvolgimenti. Sulla parte superiore del rivestimento, una targhetta in metallo riporta il nome dell'azienda costruttrice e alcuni dati tecnici dello strumento (resistenza massima 1000Ohm e corrente massima ammissibile 0,3A). La custodia, nella parte inferiore, termina con quattro piccole zanche che permettono il fissaggio dello strumento ad un banco di lavoro.

Funzione: Questo reostato poteva essere utilizzato come resistenza fissa e come resistenza variabile, probabilmente in un laboratorio didattico, per la verifica delle relazioni intercorrenti tra corrente elettrica e differenza di potenziale.

Modalità d'uso: Il reostato è una resistenza variabile che viene modificata spostando il cursore così da inserire o disinserire il numero di spire della bobina che vengono percorse dalla corrente.

Autore: SECI S.A. (costruttore) (notizie dal 1955)

Datazione: ca. 1950 - ca. 1960

Materia e tecnica: ferro; ceramica; bachelite

Categoria: fisica

Misure: 6 cm x 26 cm x 9,5 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2008); Reduzzi, Luca (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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