Combattimento di ignudi

Benci, Antonio detto Pollaiolo

Combattimento di ignudi

Descrizione

Autore: Benci, Antonio detto Pollaiolo (1431o1432-1498), incisore

Cronologia: post 1465 - ante 1489

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: mitologia

Materia e tecnica: carta/ bulino

Misure: 593 mm x 405 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: L'esemplare dell'opera attribuita al Pollaiolo, che il Marchese Malaspina intitola "I gladiatori, ovvero combattimento di dieci uomini nudi in un bosco", costituisce un esempio dell'assoluta rarità e preziosità perseguita dal collezionista nella formazione della propria raccolta di stampe antiche: si tratta infatti di una delle più celebri incisioni del primo Rinascimento italiano ed è la più antica incisione italiana firmata per esteso dall'artista. La stampa viene acquisita dalla Fondazione nel 1888 tramite il legato di Ferdinando Cavalli.
Tra le molteplici interpretazioni proposte per questo soggetto, la più convincente sembra fare riferimento all'episodio della vita di un generale romano vissuto nel IV sec., Tito Manlio Torquato, che durante una battaglia contro i Galli strappa la collana a un nemico. Tale riferimento storico sembra tuttavia un pretesto: scopo dell'artista appare l'impegnativo studio anatomico del corpo umano in movimento, con un interesse naturalistico poi sviluppato, nel Rinascimento maturo, da Leonardo a Michelangelo, nelle celebri "Battaglia di Anghiari" e "Battaglia di Cascina". L'esemplare risulta essere di secondo stato: secondo gli studiosi questo si differenzia dal primo (noto solo nell'esemplare conservato nel Museum of Art di Cleveland) per una rilavorazione della lastra con il bulino, che conferisce alla stampa un effetto diverso da quello più delicato e argenteo del primo stato.

Collezione: Fondo Calcografico Antico e Moderno della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi

Credits

Compilazione: Brambilla, Lia (2003); Scorsetti, Monica (2003)

Aggiornamento: D'Attoma, Barbara (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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