Pescatori

Bodini, Carlo

Pescatori

Descrizione

Identificazione: paesaggio e uomini

Autore: Bodini, Carlo (1902-1984)

Cronologia: post 1930 - ante 1939

Oggetto: stampa

Soggetto: paesaggio

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 36,5 cm x 27,3 cm

Notizie storico-critiche: Il nonno materno pittore, lo avvia alla formazione artistica a soli dodici anni. Frequenta, prima la Scuola d'Arte di Mantova e gli studi sotto la guida del prof. Marosi, completando poi all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 1929 dimora nel comune di Porto Mantovano, a Cittadella dove assieme ai genitori gestiva un piccolo negozio. Dal 1936 al 1940 svolge l'attività di insegnante a Guidizzolo. Ben presto inizia una intensa attività artistica , soprattutto nel settore della calcografia; partecipa a numerosi premi, con riconoscimenti che gli valgono l'acquisto di diverse opere da parte di istituzioni pubbliche.
Nel 1943 partecipa assieme a Carbonati, alla quadriennale di Roma e, nello stesso anno, studia per un mese con C.A. Petrucci, direttore della Calcografia di Roma e presidente dell'Accademia Nazionale di S. Lucia. Alla fine degli anni quaranta,dopo un grave incidente occorsogli spaccando legna, Bodini perde un occhio compromettendo il proseguo della sua attività, ben presto però, riesce a superare l'infortunio con una grande forza di volontà e amore verso l'arte. Dopo la guerra trova impiego presso la Prefettura di Mantova, assieme alla sua seconda moglie.
Membro dell'Istituto Nazionale delle Arti e del Disegno di Ginevra e di Zurigo, nel 1962 fa parte dell'Accademia dei 500 di Roma. Muore a Mantova nel 1984, quando è in corso la mostra del "Disegno mantovano del '900" a Palazzo Te, dove l'artista è rappresentato con una serie di opere.

Collocazione

Non specificata.

Credits

Compilazione: Boccaletti, Paola (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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