Il Po

Boni, Angelo

Il Po

Descrizione

Identificazione: paesaggio

Autore: Boni, Angelo (1935-)

Cronologia: post 1970 - ante 1979

Oggetto: stampa

Soggetto: paesaggio

Materia e tecnica: puntasecca

Misure: 14,8 cm x 20 cm

Notizie storico-critiche: Pittore, disegnatore e incisore, Angelo Boni č nato a Suzzara nel '35. Attualmente vive e lavora a Carpenedolo, comune in provincia di Brescia. La moglie, Gianna Corradini, pure nativa di Suzzara, avendo vinto il concorso per l'insegnamento nella scuola elementare di quel comune, vi si č trasferita con la famiglia.Suzzarese di nascita č anche il figlio Paolo, oggi architetto, sposato, che esercita la professione nello stesso comune dove anche il padre č stato professore di disegno nella Media. Come artista, Angelo, che ha curato la sua formazione di base presso l'Istituto d'Arte 'P.Toschi' di Parma, č attivo dagli anni '50 con la partecipazione a rassegne nazionali e internazionali di grafica e pittura.Il suo curricolo, straordinariamente ricco di mostre personali e collettive, dopo un decennio di esercizio e maturazione, inizia nel `66 con una mostra al 'Cavallino Bianco', dove ritorna nel '79; nell' '84 la galleria 2E espone suoi lavori di grafica ed č alla Civica Galleria di Arte Moderna di Suzzara con la personale «Il Po», che poi, col titolo «Il Po grande sconosciuto» passa prima a Giulianova di Teramo e poi a Pinerolo. Nell' '89 č presente con esemplari di grafica alla 'Sala mensa e riunioni' della Bondioli/Pavesi; nel '95 la 2E presenta una sua antologica di grafica; nel '96 č di nuovo a Suzzara, dove, alla scuola Arti e Mestieri, espone dipinti e incisioni dedicati al «Ritorno a Giulio Romano»; č di nuovo nel '98 all'Arti e Mestieri con «Dipinti, disegni, incisioni». Nel 2003, nella sala della Pro Loco in Piazza Garibaldi dedica una mostra all'amico scomparso Benvenuto Guerra, che fu tra i primi a scrivere dell'arte di Boni con squisita sensibilitą e competenza critica. Quest'anno era presente con una sua opera al 45° Premio Suzzara, nella sezione a libera partecipazione all'Arti e Mestieri. Ha partecipato, nei suoi 40 anni di attivitą, ad almeno un centinaio di collettive in tutt'Italia (riscuotendo ovunque il favore della critica e del pubblico) e diverse volte al Premio Suzzara (1966, 1967, 1968, 2006) decine e decine di critici abbiano esaltato il valore della sua produzione grafica, pittorica e incisoria, non solo per la maestria formale e la raffinatezza tecnica, ma soprattutto per la capacitą di applicare tali competenze a temi di grande impegno civile. In particolare, la tematica ecologica, fortemente sentita da Angelo Boni, che ha abitato per 14 anni a Tabellano a stretto contatto con la natura del Po, č affrontata dall'artista con ineguagliabile espressivitą e col senso drammatico di empatia con la lenta morte del fiume, percepito da Angelo quasi come il liquido amniotico della sua nascita artistica.

Collocazione

Non specificata.

Credits

Compilazione: Boccaletti, Paola (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).