Affreschi del Correggio in San Giovanni Evangelista a Parma

Allegri Antonio detto Correggio; Giovannini Giacomo Maria

Affreschi del Correggio in San Giovanni Evangelista a Parma

Descrizione

Identificazione: San Pietro e san Paolo

Autore: Allegri Antonio detto Correggio (1498 ca./ 1534), inventore; Giovannini Giacomo Maria (1667/ 1717), incisore

Cronologia: 1700

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 384 mm x 385 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: Questa stampa riproduce nello stesso verso e con fedeltà un dettaglio degli affreschi realizzati da Correggio tra il 1520 e il 1521 nella cupola della Chiesa di S. Giovanni Evangelista dei Benedettini a Parma e raffiguranti la visione di san Giovanni a Patmos. Come indica il numero romano presente in alto a destra, questo foglio costituisce la tavola n. 3 di una serie di undici incisioni (numerate da 1 a 7 e da 1 a 4) realizzate da Giacomo Maria Giovannini e riproducente l'intero ciclo pittorico della cupola e dei pennacchi della chiesa benedettina parmense. L'incisione in questione fa parte del primo gruppo di fogli numerati. Tale serie è dedicata a Ferdinando III de' Medici dal conte Aurelio Colli, patrizio di Parma e canonico della Chiesa di S. Giovanni. Presso il Gabinetto disegni e stampe dell'Accademia Carrara di Bergamo sono conservate due differenti copie della stessa serie, di cui quella in esame appartiene al primo stato precedente l'aggiunta dei nomi dell'inventore e dell'incisore sui fogli n. 1 del primo e del secondo gruppo e della firma del solo incisore sul foglio n. 3 del primo gruppo.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe

Credits

Compilazione: Cunsolo, Elisabetta (2006)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).