Sant'Agostino protettore dei canonici lateranensi

Anonimo

Sant'Agostino protettore dei canonici lateranensi

Descrizione

Identificazione: Sant'Agostino

Autore: Anonimo (sec. XV seconda metà), incisore / inventore

Ambito culturale: ambito Italia settentrionale

Cronologia: post 1480 - ante 1500

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: bulino

Misure: 124 mm x 160 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: Il marchese Malaspina, nel suo Catalogo edito nel 1824, ritiene che questa stampa, tra le prime delle 'Incisioni in metallo' della Scuola Italiana, sia tratta da un mosaico. Le lettere ai piedi del Santo sarebbero, secondo il marchese, le iniziali dell'anonimo incisore. Secondo Ṣriga, che pubblica l'opera nel 1914, sarebbe un lavoro di scuola lombarda che "risente la rigidezza del modello marmoreo a cui l'artista deve essersi ispirato": lo studioso propone inoltre, dato il soggetto 'conventuale', che l'ambito di produzione sia proprio strettamente pavese, dato che in San Pietro in Ciel d'Oro avevano sede i Canonici regolari di S. Agostino.

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia

Credits

Compilazione: Aldovini, Laura (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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