Palazzo Perabò - Museo internazionale del Design Ceramico
Laveno-Mombello (VA)
Indirizzo: Lungolago Perabò, 5 (Nel centro abitato, isolato) - Cerro, Laveno-Mombello (VA)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: museo
Configurazione strutturale: A pianta rettangolare, si sviluppa intorno ad uno splendido doppio chiostro recentemente restaurato che presenta un doppio loggiato con archi e colonne di gusto rinascimentale. Oggi ospita Il Museo Internazionale Design Ceramico (MIDeC), o Civica Raccolta di Terraglie, doveroso omaggio di Laveno alla sua tradizione manifatturiera ceramica. E' un edificio su due piani, dall'aspetto semplice e sobrio; conserva ancora oggi l'antica pavimentazione.
Epoca di costruzione: sec. XVI
Descrizione
Il Museo Internazionale del design Ceramico si trova all'interno di Palazzo Perabò che si affaccia sul lago Maggiore, a Cerro nel comune di Laveno, . Entrando, si viene accolti nella corte, intima e strutturata su due livelli: al piano terra il porticato con le fini colonne in pietra si articola su tre lati, escludendo quello d'ingresso che risulta chiuso con un setto murario; al piano superiore si sviluppa una loggia che invece interessa i quattro lati del cortile. Tutti i colonnati sono coperti con volte a crociera, sobrie e prive di decorazioni. All'interno, i solai delle varie stanze sono rifiniti e decorati o con la tecnica dei cassettoni lignei o con pitture su volte, che risalgono al XVIII secolo; protagonista di queste sale è però la ceramica di Laveno con una ricchissima e preziosa collezione che testimonia della nascita del design attraverso le opere di Gio Ponti, Guido Andlovitz, Antonia Campi e altri importanti artisti, molti dei quali legati alle vicende della comunità lavenese
Notizie storiche
All'interno di Palazzo Perabò si colloca la collezione del Museo Internazionale del design Ceramico, inaugurato il 9 maggio 1971. Esso fu istituito per volontà dell'Amministrazione comunale che aveva acquisito il palazzo solamente nel 1968. La costruzione di palazzo Perabò risale però, con molta probabilità, alla fine del XVI secolo, ed è da attribuire alla famiglia locale dei conti Guilizzoni. Nel tempo la piccola nobile dimora lombarda cambiò più volte proprietà, divenendo la residenza anche di religiosi e sacerdoti. Nel 1856 il proprietario Don Giuseppe Longhi decise di donare l'edificio alla Causa Pia di Cittiglio. Dopo pochi anni, tuttavia, il bene fu messo all'asta e aggiudicato al nobile don Leopoldo Perabò, di cui porta ancora il nome. Da allora il Palazzo ebbe diverse destinazioni fino a quando non divenne sede del Museo
Uso attuale: intero bene: museo
Uso storico: intero bene: abitazione; intero bene: ambulatorio, casa di cura per anziani, istituto agrario, scuola, sede di un ente morale
Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale
Accessibilità: l Museo è aperto tutto l¿anno (esclusi i giorni di Capodanno, Pasqua, Ferragosto e Natale) con i seguenti orari:
Martedì/Tuesday
10.00 ¿ 12.30
Mercoledì ¿ Giovedì ¿ Venerdì/Wednesday ¿ Thursday ¿ Friday
10.00 ¿ 12.30 / 14.30 ¿ 17.30
Sabato ¿ Domenica ¿ Festivi (da ottobre a maggio)/Saturday ¿ Sunday ¿ Holidays (from october to may)
10.00 ¿ 12.30 / 14.30 ¿ 17.30
Sabato ¿ Domenica ¿ Festivi (da giugno a settembre)/Saturday ¿ Sunday ¿ Holidays (from june to september)
10.00 ¿ 12.30 / 15.00 ¿ 18.00
Lunedì chiuso/Monday closed
Ultimo ingresso 30 minuti prima dell¿orario di chiusura
Credits
Compilazione: Caspani, Pietro (2015)
Descrizione e notizie storiche: Caspani, Pietro
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/3o370-00015/
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