Ospedale di Niguarda

Milano (MI)

Indirizzo: Piazza Ospedale Maggiore, 3 - Niguarda, Milano (MI)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: ospedale

Configurazione strutturale: Lo stile architettonico dell'enorme complesso č improntato dalla retorica fascista: solenne, quasi teatrale. Ma il rivestimento di botticino che si staglia sui prati verdi tutt'intorno lo fa risaltare per purezza, in una fisicitā quasi eterea e immateriale. Sculture, pitture e vetrate ingentiliscono l'ingresso e la chiesa. Si sviluppa su una superficie di ben 322.000 mq., organizzato per blocchi: č una cittadella che ogni giorno accoglie c. 10.000 persone tra operatori, pazienti, parenti, fornitori, delegazioni, giornalisti, ecc.

Epoca di costruzione: 1927 - 1939

Autori: Carnelli, progetto di massima; Bertolaia, progetto di massima; Marcovigi, Ronzani, progetto esecutivo; Arata, Giulio Ulisse, progetto esecutivo

Uso attuale: intero bene: ospedale

Uso storico: intero bene: ospedale

Condizione giuridica: proprietā Ente sanitario

Ente sanitario proprietario: Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda

Accessibilità: Per informazioni: t. +39 02 6444.1 - f. +39 02 6420901

Come raggiungere il bene:

IN TRENO
Dalla Stazione Ferroviaria Centrale (Milano)
o MM Metropolitana 3 (gialla) fino a Piazzale Maciachini, quindi tram n. 4 direzione Niguarda.

Dalla Stazione Ferroviaria Garibaldi o da Largo Cairoli-centro di Milano
o tram 4 con fermata davanti all' Ospedale.

Dalla Stazione Centrale tram 5 con fermata in viale Ca' Granda

Per maggiori info: mappa metropolitana

IN AUTO
Tangenziale Ovest, uscita Cormano, direzione Centro Cittā Niguarda.

Percorsi tematici:

Credits

Compilazione: Ribaudo, Robert (2011)

Fotografie: Barbalini, Fabio

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).