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Quartiere Pirelli
Cinisello Balsamo (MI)

Indirizzo: Via Guglielmo Marconi - Cinisello Balsamo (MI) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; quartiere

Caratteri costruttivi:

  • strutture: travi e pilastri in cemento armato (corpi bassi); gabbie prefabbricate in calcestruzzo armato (torri); solai in laterizio armato
  • facciata: tamponamenti in mattoni finiti a intonaco civile tipo Terranova (edifici in linea) o con in pittura al silicone (torri); graniglia nera (cornici delle aperture)
  • coperture: a falde, con manto in lastre di eternit
  • serramenti: in legno laccato

Cronologia:

  • progettazione: 1958 - 1960
  • esecuzione: 1958 - 1960
  • data di riferimento: 1958 - 1960

Committenza: INA-Casa

Autori:

Uso: abitazione

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

Il quartiere Pirelli sorge su un'area di oltre ventiseimila metri quadrati, a cavallo del confine tra Cinisello Balsamo e Milano, nei pressi di viale Sarca. È interamente progettato a partire dalle tecnologie costruttive prescelte dal gruppo di progettisti, che puntano a innovative soluzioni nel campo della prefabbricazione per abbattere i costi. Dal punto di vista planimetrico, l'insediamento è configurato come un vasto giardino pubblico - attrezzato con campo da calcio, aree gioco, percorsi pedonali e piste ciclabili - in cui si collocano due diverse tipologie edilizie: quattro edifici in linea di tre piani fuori terra (articolati in piante a C o a L e posti lungo i margini del lotto) e tre torri di nove piani, a pianta quadrata, per un totale di 290 alloggi. I piani terra delle torri sono lasciati liberi, così come avviene per i blocchi di raccordo tra le stecche orizzontali, dentro cui generalmente si collocano gli impianti di risalita, ma che possono essere occupati anche da alloggi di piccole dimensioni. In questi corpi di fabbrica sono distribuiti dieci appartamenti per piano, di varia metratura, mentre per gli edifici alti il progetto ha previsto la realizzazione di quattro unità per ogni livello. Fanno eccezione i piani attici delle torri, in cui una vasta loggia su cui si proiettano gli ambienti domestici svuota quasi interamente due dei fronti, alterando dimensioni e distribuzione. Dal punto di vista costruttivo, l'interesse dell'intervento risiede nella soluzione delle gabbie prefabbricate in cemento armato delle torri, che sono poi chiuse da tamponamenti in muratura finiti con pittura al silicone; per gli edifici bassi, è stato invece utilizzato un più tradizionale intonaco civile Terranova. Per tutti i blocchi, infine, le coperture sono in lastre di eternit, i solai in laterizio armato e le aperture sottolineate da cornici in graniglia nera, utilizzata anche per evidenziare in facciata la scansione strutturale delle torri.

Notizie storiche

Il quartiere Pirelli nasce come progetto di espansione degli insediamenti residenziali destinati agli operai dell'omonima fabbrica, che aveva sede nell'area intorno a viale Sarca e che è stata riqualificata - dopo il trasferimento degli impianti - a partire da un masterplan disegnato dallo studio Gregotti Associati, attuato tra il 1986 e il 1999.

Documentazione allegata

Fonti archivistiche

Archivio Vico Magistretti. Fondazione Vico Magistretti, Milano - scheda fondo vedi »

Archivio Vico Magistretti. Fondazione Vico Magistretti, Milano - sito vedi »

Fondo Eugenio Gentili Tedeschi. Archivio di Stato di Milano (ASMI) - scheda fondo vedi »

Bibliografia

De Carli C., L'architettura. Cronache e storia, Quartiere Pirelli a Cinisello Balsamo, 1962, n. 83, pp. 294-299

Irace F./ Pasca V., Vico Magistretti, architetto e designer, Milano 1999, pp. 52-53

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2014)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio