La scuola elementare è dotata di quindici aule normali e sette aule speciali, a cui si aggiungono palestra, sala riunione, mensa e uffici amministrativi. È organizzata in due blocchi distinti: quello delle classi è strettamente legato al giardino interno, che garantisce illuminazione e vista favorevoli all'insegnamento; la palestra, la mensa e gli spazi amministrativi sono direttamente collegati al contesto urbano circostante e innestati intorno a un volume cilindrico a doppia altezza, che accoglie la hall d'ingresso. La struttura portante delle aule è in cemento armato con travi del tetto in legno lamellare; il cilindro centrale è in cemento armato, sormontato da un lucernaio; palestra, mensa e aula per le assemblee hanno una struttura in cemento. Verso il giardino i fronti delle classi sono completamente vetrati, retti da telai in alluminio verniciato. La palestra, la mensa e la hall d'ingresso sono invece costruite con blocchi di cemento, di dimensioni pari a 20x20x40 centimetri, alternati in fasce orizzontali sporadicamente bucate da piccole aperture.

L'edificio destinato alla scuola elementare è oggi parte di un istituto comprensivo, che raggruppa anche la materna "Piccole tracce", la primaria "Carlo Pota" e la secondaria dedicata ad Alberto da Giussano, leggendario condottiero - cantato da Carducci nella sua" Canzone di Legnano" e consacrato nel Famedio del cimitero monumentale di Milano - che avrebbe guidato la sua "Compagnia della Morte" nella vittoria della storica Battaglia di Legnano (1176). La scuola di Bellini sorge a poche centinaia di metri dal cimitero di Giussano, presso cui si trova la celebre Cappella Molteni progettata da Aldo Rossi.

Archivio Mario Bellini, Milano

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio