Direzione generale di polizia (1802 - 1859)

fondo | livello: 1

Altre denominazioni:
(Denominazione in GG II 945): Direzione generale di Polizia

Conservatore: Archivio di Stato di Milano (Milano, MI)

Produttore fondoMilano, Direzione generale di polizia (1815 - 1859)

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line) (1998 - 2007)

Codice: ASMI2160

Consistenza: bb. 7
(In GG: bb. 9)

Metri lineari: 1

Note alla data: Con antecedenti dal 1785 e seguiti al 1867
(In GG: gennaio - giugno 1859 con docc. dal 1821)

Contenuto: Carteggio organizzato in serie.
Altro materiale di provenienza della Direzione generale di polizia è presente nel fondo Questura di Milano.
Nella sezione "Divisione I - Gabinetto", serie "Carteggio titolario anno 1885", sottoserie "Sorveglianza politica, informazioni riservate, arresti e divieti, censura e altri provvedimenti di polizia", si trovano atti dell'anno 1859, contenuti in 8 cartelle, numerate 1 - 8. Tale documentazione venne probabilmente acquisita dalla neo istituita Questura per la prosecuzione e l'evasione delle pratiche in corso di trattazione all'atto del passaggio tra i due enti, intorno alla metà dell'anno.
I fascicoli dell'anno 1859 nella citata sottoserie del fondo Questura, infatti, ordinati in ordine progressivo di numero di protocollo, costituiscono due gruppi distinti: dal n. 18 al n. 5641 (cartt. 1 - 8) e dal n. 4 al n. 4494 (cartt. 9 - 15). I due gruppi corrispondono approssimativamente al primo e secondo semestre dell'anno 1859: gli atti relativi al primo semestre risultano essere gli ultimi prodotti dalla Regia Direzione generale di polizia prima della soppressione.

Storia archivistica: L'archivio della Direzione generale di polizia era articolato in tre protocolli: generale (20 - 25mila numeri annuali), segreto (10 - 12mila numeri annuali) e geheim (riservato: 800 - 1000 numeri annuali).
Gli atti relativi a quest'ultimo, verso la fine del maggio 1859, furono trasportati a Verona e non se ne ebbe più notizia.
Gli atti degli altri due protocolli sono stati mandati al macero nella seconda metà del XIX secolo; rimane soltanto il protocollo segreto del 1859 (1° gennaio - 4 giugno), alcuni fascicoli del protocollo generale e alcuni corpi di reato (simboli massonici e carbonari, carte e libri sequestrati).
Queste carte furono collocate per alcuni anni, dopo la II guerra mondiale, all'interno del fondo Miscellanea Storica (cfr. scheda complesso archivistico Miscellanea storica asmi2620).
Sono state successivamente collocate, con inserimento della descrizione nel relativo inventario (Inventario di sala PU 11), all'inizio del fondo Questura di Milano, mantenendo però una numerazione autonoma.
Nell'ottobre 2006 (nell'ambito del lavoro di revisione delle schede Anagrafe per la pubblicazione in PLAIN), si è provveduto a separare questa documentazione dal fondo Questura e a darle collocazione autonoma. Anche la descrizione inventariale relativa è stata inserita in un inventario separato (Inventario di sala RE 10).

Informazioni sulla numerazione: La documentazione è contenuta in n. 7 cartelle segnate A - G.

Strumenti di ricerca

Direzione generale di polizia
1979
inventario analitico
Inventario di sala RE 10 (ex n. 67), redatto da Alfredo Grandi e revisionato nel 1979 da Alba Osimo, archivista di Stato.
Autori: Grandi Alfredo, Osimo Alba (archivista di Stato)

Documentazione correlata:
- Questura di Milano, Sezione "Divisione I - Gabinetto", bb. 1 - 15  AS MI

Bibliografia:
- GG II, 945 = MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI - UFFICIO CENTRALE PER I BENI ARCHIVISTICI, Guida Generale degli Archivi di Stato italiani, dir. P. D'ANGIOLINI, C. PAVONE, vol. II, Roma 1983

Compilatori
prima redazione: Antonella Cassetti, archivista 1999/10/05
revisione: Antonella Cassetti, archivista 2005

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