Barigozzi Brini Amalia (sec. XX)

fondo | livello: 1

Conservatore: Istituto per la storia dell'arte lombarda - ISAL (Cesano Maderno, MB)

Produttore fondoBarigozzi Brini Amalia (sec. XX)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento (2005 - 2007)

Consistenza: 26 faldoni

Contenuto: Il fondo consta di 26 faldoni ancora da ricondizionare (il materiale è stato sommariamente indicizzato ed è in corso un progetto di schedatura, indicizzazione e ricondizionamento generale), e comprende appunti manoscritti, schede bibliografiche, negativi fotografici, dattiloscritti, materiali a stampa, stampe fotografiche e diapositive su numerosi temi della storia dell'arte e della scenografia teatrale. Tra i materiali più interessanti si distinguono alcune sezione dedicate ai monumenti milanesi, alla pubblicistica artistica d'oltralpe, alla natura morta e alla scenografia. Materiali significativi sull'arte miniatoria e gli apparati effimeri sei-settecenteschi, e numerose fotografie di musei stranieri (ad es. il Museo di Arte Contemporanea di New York) e di opere d'arte lì conservate (ad es. National Galleries of Scotland).

Storia archivistica: Il fondo è pervenuto all'SAL nel 2004 per donazione da parte delle nipoti.

Compilatori
prima redazione: Ferdinando Zanzottera, archivista

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).