Convento di San Bernardino, frati minori osservanti (1454 - 1810)

Altre denominazioni:
Convento di San Bernardino, francescani osservanti

Sede: Crema

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Nel 1454 una filiazione di Francescani osservanti provenienti dal convento di Pianengo si trasferirono in una chiesina oltre il Serio, non lontano dalle mura di Crema, e accanto a questa eresse un convento intitolato a Bernardino da Siena, santificato da papa Nicolò V pochi anni prima (1450). Circa 60 anni dopo, nel 1517, il governatore di Crema, Renzo Ceri, dette ordine di spianare le costruzioni, giudicando il convento pericoloso poiché durante la guerra contro gli Sforzeschi (1512 - 1514) era servito da asilo alle truppe di Prospero Colonna. Chiamati due anni dopo a trasferirsi in città (1517), i frati eressero una nuova sede; la chiesa ed il convento ebbero principio nel 1518, primo centenario della predicazione di Bernardino a Siena.
Soppresso l'ente nel 1810 gli edifici divennero proprietà del demanio, che nel 1813 li vendette ad un privato, dal quale furono riscattati soprattutto ad opera di Bianca Vailati Bettinzoli per farne la sede dell'educandato femminile delle Ancelle della Carità (1854 - 1856).

Bibliografia
- LUCCHI-MARASCA, Crema sacra, 139 - 146 = LUCCHI, G. e MARASCA, P., Crema sacra, Crema 1986
- MAGGI, Tipologie architettoniche, 406; 424 = MAGGI, L., Le tipologie architettoniche dei conventi dell' "osservanza" nel Cremasco e nel Cremonese, in Il Francescanesimo in Lombardia. Storia e arte, Milano 1983, pp. 403 - 424
- SFORZA BENVENUTI, Storia di Crema, 296; 303 - 304 = SFORZA BENVENUTI, F., Storia di Crema, 2 voll., vol. II, Milano 1859 (rist. anast. Bologna 1968)

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (1998/09/28)
revisione: Saita Eleonora, archivista (2005/04/30)