Amministrazione dell'Asilo infantile Pozzi e dell'Ospedale Bettoni (1939 - 1995)

Sede: Almenno San Bartolomeo

Tipologia ente: ente di assistenza e beneficenza

Progetto: Comune di Almenno San Bartolomeo

L'Amministrazione dell'Asilo Infantile Pozzi e dell'Ospedale (o Infermeria) Bettoni fu istituita con Decreto Reale 27 marzo 1939 e il passaggio d'amministrazione dei due enti dall'E.C.A. avvenne il 24 ottobre dello stesso anno (1). Il Comitato d'amministrazione della nuova istituzione era composto dal presidente e da quattro membri di cui due di nomina prefettizia (dal 1976 di nomina regionale) e due di nomina comunale.
Infermeria Bettoni
Il 1 dicembre 1940 cessò l'attività sanitaria dell'Infermeria e attraverso una convenzione per l'affitto dei locali con l'Istituto delle Suore Poverelle (Istituto Palazzolo di Bergamo) diventò sede di un ricovero per anziani inabili (2). Successivamente si cercò di affittare lo stabile come sede per colonie o istituti di cura ma senza successo. Nel 1953 i locali vennero concessi in affitto a famiglie di sinistrati. Altri locali furono adibiti ad ambulatorio comunale (3). Nel 1954, constatata la cessazione di ogni attività di tipo sanitario, venne revocato il decreto di classificazione in Infermeria per malati acuti che era stata decretata nel 1939 (4).
Il carteggio presente nell'archivio documenta la vertenza accesasi nel 1957 tra l'Infermeria Bettoni e il comune per la destinazione dei locali dell'ex ospedale ancora occupati a titolo gratuito dall'ambulatorio comunale e dalle famiglie ospitate nel 1953, senza servizi igienici e locali adeguati (5).
Fino alla sua estinzione, l'Ospedale Bettoni non svolse più attività di tipo sanitario e l'attività dell'Amministrazione fu unicamente rivolta alla gestione del patrimonio. Le deliberazioni fino al 1993 (6) riguardano esclusivamente l'approvazione di bilanci e conti, il conferimento del servizio di tesoreria e l'affitto dei locali dell'ex Infermeria.
Il Comitato dell'Amministrazione Unica dell'Asilo infantile Pozzi e dell'Ospedale Bettoni che si insedia nel 1976 è costituito dal presidente e due componenti di nomina regionale e due componenti di nomina comunale.
Nel 1984 l'immobile dell'ex ospedale venne concesso in comodato al comune per attività socio assistenziali (7).
Nel 1993 (deliberazioni nn. 3 e 4 del 16 maggio 1993) viene deliberata la proposta di estinzione dell'Infermeria Bettoni e di trasferimento al comune (8) del patrimonio, di tutti i rapporti giuridici pendenti e relative situazioni patrimoniali attive e passive, con il vincolo a destinazione sociale dell'immobile. Nel novembre del 1993 viene eseguita la ricognizione patrimoniale dell'ente.
L'estinzione dell'Ospedale Bettoni viene deliberata dalla Giunta regionale il 29 novembre 1994 (9) e, nel 1995, il Consiglio d'Amministrazione dell'ente prende atto della delibera regionale di estinzione, della nomina del commissario liquidatore Rota Nodari Lorenzo (già presidente) e approva il verbale di consegna dei beni al comune (10).
L'asilo Pozzi venne amministrato dall'Amministrazione Asilo Pozzi e Infermeria Bettoni fino al 1995 quando venne riconosciuto come ente autonomo di diritto privato dalla Regione Lombardia (11).

Note
(1) Unità 7, faldone 1 e archivio E.C.A., carteggio unità 11, faldone 1.
(2) Unità 15 e 16, faldone 1.
(3) Unità 26, 27, 28 e 32, faldone 2.
(4) Unità 31, faldone 2.
(5) Unità 32, faldone 2.
(6) Unità 53 faldone 10, unità 33 faldone 2, unità 40 e 42 faldone 4.
(7) Deliberazione n.3 del 24 ottobre 1984, unità 42 faldone 4.
(8) Ai sensi della L.R: 72/1981 "Abrogazione e modifiche per l'estinzione e il trasferimento di II.PP.AA.BB. ai sensi della L. 17.07.1890 n. 6972".
(9) Delibera della Giunta regionale n. 60198 del 29 nov. 1994 di estinzione ex art. 4 1° comma L.R. 28/12/1981, n. 72, unità 42 faldone 4.
(10) Deliberazione n. 4 del 23/3/95, unità unità 42 faldone 4.
(11) La richiesta di depubblicizzazione e conseguente riconoscimento di personalità giuridica di diritto privato venne inoltrata a seguito della deliberazione n. 13 del 13 luglio 1993 del Comitato d'amministrazione. Se ne trova il facsimile nell'unità 42 faldone 4.

Compilatori
Citerio Lucia, Archivista
Ganzerla Sergio, Archivista