Giulini, famiglia (sec. XIII -)

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

La famiglia trae l'origine e il nome dal luogo di Zulino (Giulino), località nel comune di Mezzegra, pieve di Lenno, sulla sponda destra del lago di Como.
La più antica menzione di essa si trova in una pergamena del 26 novembre 1251 della Collegiata di Sant'Eufemia dell'Isola (AS MI) nella quale, tra i confinanti di un appezzamento di terreno in Mezzegra, figura un Depertus de Zulino.
Insieme con la famiglia Brentani della terra di Bonzanigo, con la quale ha probabilmente in comune l'origine, costituiva la comunità dei nobili del comune di Mezzegra, ed è quindi una famiglia la cui nobiltà risale agli ordinamenti feudali dei secoli X e XI.
Dal ceppo originario, di cui si hanno notizie sin dalla metà del secolo XIII, si staccarono nella prima metà del secolo XV i rami di Gera e di Piuro e, un secolo dopo, il ramo di Torno.
Fino al 1400 le notizie sulla famiglia Giulini derivano quasi esclusivamente dalle pergamene dei tre monasteri lariani dei cluniacensi di San Benedetto di Monte Oltirone, dei cistercensi di Santa Maria di Acquafredda e delle cluniacensi di San Faustino dell'Isola, e dalle pergamene di Sant'Eufemia dell'Isola.
Le derivazioni dei rami di Gera e di Piuro risalgono ai primi del Quattrocento. È probabile che alcuni membri della famiglia siano stati indotti ad abbandonare il luogo di origine e a formare due diramazioni distinte a causa di guerre fratricide tra famiglie che ebbero pesanti ripercussioni anche sui Giulini.
Il ramo di Torno ebbe origine dal matrimonio contratto, all'inizio del secolo XVI, da Francesco di Antonio Giulini con Anastasia Pizzali di Torno.
Il ramo di Piuro discende da un Donato del fu Gaudenzio. Esso nel 1431 viveva largamente a Mezzegra, dove aveva beni ancora nel 1510. Apparteneva a questo ramo Giovanni Andrea che, nel 1627, insieme ai fratelli, ottenne dall'imperatore Ferdinando II la conferma dell'antica nobiltà, la quale si faceva risalire a una concessione degli imperatori romani, e dello stemma, che era uguale a quello dei conti di Vialba e Villapizzone.
In seguito all'inondazione subita dal comune di Piuro nel 1618, gli appartenenti a questa linea familiare si trasferirono a Vienna.
Il ramo di Gera si trasferì a Gera, nel comune di Sorico, nella prima metà del secolo XV. Esso deriva da un Beltramolo del fu Zanolo, il quale, nel 1447, abitava già a Gera col fratello e vendeva i beni che possedeva ancora nel comune di Mezzegra.
Da questo ramo discende Giorgio che, nel 1700, fu iscritto al Collegio dei giureconsulti di Como e, nell'anno precedente, fu uno dei vicari generali dello Stato di Milano. Nel 1708 fu avvocato fiscale presso il Senato di Milano e, nel 1771, senatore. Nel 1716 fu insignito dall'imperatore Carlo VI del titolo di conte.
Da Giuseppe Giulini, figlio del conte Giorgio, il 27 luglio 1714, nacque il conte Giorgio, illustre storiografo di Milano. Costui fece i suoi primi studi presso le scuole dei Gesuiti e, a soli diciassette anni, divenne dottore in entrambi i diritti. Perfezionò poi gli studi a Pavia, dedicandosi soprattutto all'archeologia, oltre che alle discipline giuridiche. Incline alla musica, alla poesia e al teatro, sposò Virginia Morigia. Entrò a far parte, in qualità di segretario, dell'Accademia de' trasformati.
Lavorò a lungo all'opera "Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna di Milano ne' secoli bassi raccolte ed esaminate dal conte Giorgio Giulini" (Milano 1760 - 1765).
Fu presidente del Monte di Pietà, e più volte del pubblico Spedale, nonché deputato all'annona. Con diploma del 19 novembre 1768 dell'imperatrice Maria Teresa, fu investito del feudo di Villapizzone e Vialba con l'autorizzazione di appoggiarvi il titolo di conte. Nel 1750 fu ammesso al patriziato milanese e, nel 1752 e 1774, fece parte dei XII di Provvisione. Morì nella notte tra il 25 e il 26 dicembre del 1780 e fu sepolto nella tomba di famiglia, nella chiesa di San Tommaso in Terra Amara.
Cesare, figlio del conte Giorgio e marito di Anna dei conti Dal Verme, aggiunse al proprio il cognome Della Porta, essendogli pervenuta la primogenitura di quella famiglia.
Nel 1862 il conte Cesare, figlio di Giorgio (figlio di Cesare) e di Beatrice dei principi Barbiano di Belgiojoso d'Este, morì lasciando una sola figlia, Beatrice, che nel 1875 andò sposa al marchese Ariberto Crivelli (1844 - 1887). Il ramo primogenito dei Giulini Della Porta si estinse e il titolo di conte di Vialba e Villapizzone passò alla linea secondogenita, rappresentata dal cugino Benigno, discendente da Giuseppe, altro figlio del conte Giorgio, storiografo di Milano.
I Giulini avevano il loro sepolcro gentilizio nella chiesa arcipretale di Sorico, di loro giuspatronato e, a Milano, nella chiesa collegiata di San Tommaso in Terra Amara.
Il ramo di Torno si stabilì in questo paese del lago di Como verso il 1540. Esso deriva da Antonio, figlio di Zulino. Questo ramo, alla fine del secolo XVIII, si trasferì in Germania, dove sopravvive tuttora, dando luogo a una linea che conservò la cittadinanza italiana, e che dimora a Lazzago (Como), e a una linea che abbracciò la cittadinanza germanica e che dimora a Mannheim e a Lubecca.
La famiglia è iscritta nel libro d'oro della nobiltà italiana.

Bibliografia
- CRIVELLI - VISCONTI, Nobiltà = CRIVELLI VISCONTI, V.U., La nobiltà lombarda, Bologna 1972
- CROLLALANZA, Dizionario storico-blasonico = CROLLALANZA (di), G.B., Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti, (rist. anast. Bologna, Forni, 1965), 3 voll.
- Famiglie nobili in Lombardia = Famiglie nobili in Lombardia. Tavole Genealogiche, Milano, s.d.
- Famiglie notabili milanesi = Famiglie notabili milanesi. Cenni storici e genealogici raccolti da F. BAGATTI-VALSECCHI, F. CALVI, L.A. CASATI..., Milano, Vallardi, 1875 - 1885, 4 voll.
- MANARESI, La famiglia Giulini = MANARESI, C., La famiglia Giulini, Milano 1938
- PITTONIO, Famiglie nobili = PITTONIO, G., Famiglie nobili di Milano raccolte e manoscritte nella prima metà del XVIII sec. (...), s.n.t.
- SPRETI, Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana, vol. II, pp. 578 - 579 = SPRETI, V., Enciclopedia Storico - Nobiliare Italiana, voll. 6 + 2 app., Milano 1932
- SPRETI, Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana, vol. III, pp. 485 - 487 = SPRETI, V., Enciclopedia Storico - Nobiliare Italiana, voll. 6 + 2 app., Milano 1932

Compilatori
prima redazione: Cassetti Antonella, archivista (1999/12/27)
revisione: Regina Marina, archivista (2004)