Ceppo con incudine

Descrizione

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: ceppo con incudine

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura); ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura)

Misure: 5,7 cm x Ø 21 cm (intero)

Descrizione: Al centro di un ceppo cilindrico è inserita l'estremità appuntita dell'incudinella, fermata da tre anelli perpendicolari al corpo. La testa dell'incudine presenta uno spigolo smussato su cui veniva battuta la falce.

Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 90) informa che ogni contadino che si apprestava a falciare doveva avere la falce perfettamente affilata. I falciatori (segadùr) salariati o avventizi dovevano presentarsi al comando del fattore o dell'affittuale con la falce già affilata per non dover perdere del tempo lavorativo. L'operazione di affilatura consentiva di togliere le tacche che si erano formate sul filo della lama e le asperità che ne avevano deformato la linea. Per poter affilare comodamente sull'incudine, conficcata nel terreno o su un ceppo, si smontava la lama dal manico e si lavorava seduti di fronte all'incudine che sporgeva da terra o dal ceppo di circa quindici centimetri.
Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"