Archivio del Comune di Bormio, Quaterni consiliorum sorte estiva 1607 19 febbraio 1608

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Oggetto
Accenno al ricorso ad astrologi nell'ambito dell'inchiesta sul furto subito da Bernardo di Mighina di Semogo
Procedimento giudiziario
Inchiesta verso ignoti, per furto [subito da Bernardo di Mighina di Semogo] (17 agosto 1607 - 19 febbraio 1608; 19 febbraio 1608)

Inchiesta del Tribunale dopo che è giunto all'orecchio che Bernardo di Mighina di Semogo ha subito il furto di certi denari che aveva nascosto in una sua piccola stalla. Bernardo minaccia i familiari sospettati di rivolgersi agli astrologi per conoscere l'autore del furto, ma viene dissuaso dal curato di san Gallo. Il ricorso a chi era ritenuto dotato di poteri sovrumani avrebbe infatti innescato una serie di sospetti circondati da un alone di magia, difficile da mantenere in seguito entro i limiti del normale processo giudiziario.

1608. Die veneris 19 mensis februarii.

In stuffa maiori Pretorii Communis Burmii, ritu solito, congregatum fuit magnificum concilium Burmii in quo unanimiter ordinatum fuit quod …

[…] Item quod Christoforus filius Bernardi de Mighina de Semogo sit condemnatus in libris tredecim imperialibus, quia furto subtraxit dicto Bernardo eius patri berlingottos sex, ut ipse Christoforus protestatus est in eius constituto sub die 25 mensis augusti 1607. Et hoc ultra processus etc. et ultra andatas factas per curiales. Cum reservatione ulterius contra eum vel alios procedendi pro restante summa denariorum dicto Bernardo furto subtractorum, prout melius iustificabitur, et hoc ultra solidos 20 pro singulo dominis pretori, offitialibus, notario et canipario pro processando et libras 3, solidos 8 imperiales pro scriptura processus et libras 3 servitoribus pro andatis ipsa de causa factis etc.