Lombardia Beni Culturali
10

<Carta> finis et donationis

1119 febbraio.

Manfredo e Lanfranco, figli del fu Ugo, di Poncarale, al prezzo di dieci lire di denari milanesi, rinunciano a favore di prete Giovanni, officiale della chiesa di S. Pietro <in> Oliveto, a un appezzamento di terra sito nel territorio di Poncarale, nei pressi del torrente Garza, su cui sono edificati tezia et cassina.

Regesto, ASVat, FV, II, Registro 96, c. 1r-v [R]. Al termine del dettato, segnatura: N° 2.


L'omissione del giorno del mese trova parziale rimedio con la segnalazione di quello della settimana, consentendoci una delle seguenti opzioni: 5, 12, 19, 26.

1119 de mense febr(uar)ii, die mercurii. Mayfredus et Lafranchus, f(ilii)quondam Ugonis, de loco Pontiscaralis, per lignum quod suis tenebant manibus, fecerunt finem et donationem perpetuam domino Io(hanni) presbitero off(iciali) ecclesiae Sancti Petri Oliveti de petia una terrae ubi tezia et cassina est edificata iuxta Garziam, in loco Pontiscaralis, pretio librarum decem denariorum bonorum Mediolanensium a predicto presbitero domino Io(hanne) habitis. Instrumento rogato per Obertum iudicem.

Edizione a cura di Mirella Baretta
Codifica a cura di Mirella Baretta

Informazioni sul sito | Contatti