Lombardia Beni Culturali
108

Lucii papae <III> mandatum

<1182> luglio 9, Signa.

Papa Lucio <III>, su istanza di Omelia, badessa del monastero <di S. Maria> del Senatore, che denunciava le violenze e le spoliazioni commesse da Oberto, precedente vescovo di Tortona, ai danni del monastero, in merito alla cappella <di S. Ilario> cum adiacente parrochia, che il Senatore possiede a Voghera, incarica Bonifacio, vescovo di Novara, e il priore di Mortara, Nicolao, di sollecitare l'attuale vescovo di Tortona <Ugo> a restituire alla badessa la piena proprietà dei beni menzionati, oppure di sottoporsi al loro giudizio.

Originale, ASMi, Bolle e Brevi, sec. XII, n. 4 [A].
Nel verso, di mano del sec. XIV-XV: Privilegium ecclesie | Sancti Illarii; altre annotazioni tarde.

Edizioni: PFLUGK-HARTTUNG, Acta, III, p. 307, n. 337; CAVAGNA SANGIULIANI, Documenti vogheresi, pp. 232-233, n. 148; (tutti alla data 1183 luglio 9).
Regesti: JAFFÉ, II, p. 456 n. 14897; KEHR, Italia pontificia, VI, 1, p. 219, n. 9 (tutti alla data 1183 luglio 9); cf. anche ID., cit., p. 219, n. 8, alla data 1182.
Cf: MERLO, Forme di religiosità, passim; FORZATTI GOLIA, Il distretto pievano, p. 317 (nota 83) alla data 1183 luglio 9.

Si propone quale data per il documento il 1182 anziché il 1183 tenendo conto dei docc. 109, 111, 112, 113 e 116, dai quali risulta che la causa giudiziaria fra il vescovo di Tortona e la badessa del Senatore in merito al possesso dei beni qui menzionati viene avviata sotto l'arbitrato di Bonifacio, vescovo di Novara e di Nicolao, priore di S. Croce di Mortara, prima del luglio 1183; per tali considerazioni cf. anche GABOTTO in CAVAGNA SANGIULIANI, Documenti vogheresi, p. XI (nota 1). La proposta di tale data avvalorerebbe dunque le considerazioni del CASALIS, Dizionario, XXVI, 153 e 156, secondo cui Ugo sarebbe asceso alla cattedra episcopale tortonese nel 1181. Il Bottazzi (Le antichità di Tortona, p. 301) fornisce l'edizione di una carta concordie fra il vescovo e i consoli di Tortona redatta in data 1183, .X. exeunte iulio, nella quale il vescovo tortonese risulta già essere Ugo (cf. SAVIO, Piemonte, p. 396).
Sulla pergamena si osserva la plica con i quattro fori per il passaggio del filo serico.

§ Lucius episcopus servus servorum Dei. Venerabili fratri B(onifatio), Novariensi (a) episcopo (1), et dilecto filio --- (2) priori Mor|[tariensi], [salutem] et apostolicam ben(edictionem). Dilecta in Christo filia nostra Omelia, monasterii Senatoris abbatissa, trans|missa nobis conquestione, monstravit quod capellam quandam cum adiacente parrochia monaste|rium eius in loco Voguerie ab antiquo possederat, quam bone memorie Obertus (b) (3), quondam Tardonensis | episcopus, in questionem deducens, eam, pendente lite, propria parrochia spoliavit, vi tandem et metu | intemptate co(m)minationis efficiens ut capellanus eiusdem loci non, nisi clausis ianuis, divina ibi | audeat officia celebrare. Unde nos, causam ipsam vestre sollicitudini co(m)mittentes, per apostolica vobis scripta | mandamus quatinus venerabili fratre nostro -- (4), Tardonensi episcopo, super violentia quam predecessor eius fecerat | requisito, attenta cum sollicitudine moneatis ut vel capellam ipsam predicte abbatisse cum | integritate (c) parrochie in pace restituat, vel facturus et recepturus iusticiam ad presenciam | vestram canonice vocatus accedat, qui, si elegerit magis iudicio contendere quam predictam | parrochiam sine controversia resignare, audiatis causam et, appellatione remota, fine | canonico terminetis.
Datum Sign(ie) .VII. idus iulii. (BD)


(a) Novari(si) depennato con inchiostro diverso da altra mano coeva, che ha aggiunto nel sopralineo Vercellen(si)
(b) A Obt(us) senza segno abbr.
(c) -e- corr. da altra lettera.

(1) Bonifacio, vescovo di Novara dal 1172 al 1191: GAMS, Series episcoporum, p. 820; SAVIO, Piemonte, p. 272.
(2) Nicolao, priore di S. Croce in Mortara dal 1172 al 1199: cf. MERLO, Storia di Mortara, II, p. 76.
(3) Cf. doc. 91, nota 1.
(4) Probabilmente Ugo, vescovo di Tortona dal 1181 al 1193 secondo GAMS, Series episcoporum, p. 820; sicuramente dal 1183 secondo SAVIO, Piemonte, pp. 396-397; cf. anche MERLONE, Cronotassi, pp. 536-538.

Edizione a cura di Mirella Baretta
Codifica a cura di Mirella Baretta

Informazioni sul sito | Contatti