Lombardia Beni Culturali

Breve iurisiurandi

1136 gennaio 17, Pavia.

Allone <del Manganno> del fu Guido giura ad Anselmo, abate del monastero di S. Pietro in Ciel d'Oro, che l'appezzamento di terra di tre iugeri con tutti i beni riguardanti Tommaso, nonché la vigna di venti centenari siti nell'Oltrepò, in Casei e nel suo territorio, da lui ceduti al predetto Anselmo con un documento di pari data, erano tenuti a titolo di allodio.

Falsificazione in forma di originale, ASPv, AOSM, cart. 6 (già cart. B1) [F]. Nel margine superiore del recto, segnatura di mano Comi: 23. Nel verso, di mano del sec. XII, seconda metà: Cartula de Cassellis; altre annotazioni di epoca moderna.

Cf. CAU, Il falso nel documento privato, pp. 241-243.

La pergamena, oltre a un ampio foro originario nella parte superiore, presenta una rosicatura nel margine destro. È presente un foro di filza nella parte centrale.

In preparazione



Edizione a cura di Barbieri, Cau, Baretta, Ansani
Codifica a cura di Michele Ansani

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