Fondo Fiera campionaria (1920 - 1990)

Fondo

Tipologia: archivio istituzionale

Schede collegate: 14.028 fotografie

Conservatore: Archivio Storico Fondazione Fiera Milano, Milano (MI)

Produttori del fondo: Fiera Milano ( / 1920 - 2000)

Autori
[persone] Ancillotti & Martinotti / Argo Agenzia Fotografica / Bruni / Stabilimento Fotografico Crimella / Strazza "Photo Reportage"

Consistenza:
Il fondo è composto da circa 145.000 immagini in diversi supporti così suddivisi:
- 40.000 positivi (da 5x7 a 18x27) conservati in 112 album (da 40x30 a 40x55). Cronologia: 1920-1983. Circa 35.000 positivi (copie delle immagini contenute negli album) sono conservate in 440 raccoglitori
- 30.000 positivi (da 5x7 a 18x29) conservati in 74 raccoglitori. Cronologia 1984-1990
- 57.000 negativi corrispondenti ai positivi su descritti. I negativi sono costituiti da: 2000 lastre di vetro alla gelatina (9x12; 12x18; 18x24); circa 53.000 pellicole in acetato (35 mm; 6x6; 6x7; 10x12)
- 70.000 negativi: circa 4000 lastre di vetro alla gelatina (9x12); 66.000 pellicole in acetato (35 mm; 6x6; 6x7; 10x12). Cronologia 1936-1984
- 5.400 (4.000 diapositive e 1400 fotocolor) conservate in 40 buste e raccoglitori. Cronologia 1951-1990

Notizie storico-critiche:
Il fondo relativo alla Fiera Campionaria è il corpus principale di tutto l'Archivio fotografico di Fondazione Fiera Milano. Il fondo documenta la storia della Fiera dal 1920, anno della prima campionaria ai bastioni di Porta Venezia, poi trasferita nel 1923 tra piazza Giulio Cesare e Largo Domodossola, fino al 1990 anno dell'ultima fiera campionaria.
Le immagini testimoniano i vari aspetti dell'attività legata alla attuazione delle fiere campionarie: gli eventi a cui partecipavano personaggi della politica, dell'industria, della società e del mondo della cultura (inaugurazioni, visite ufficiali, convegni e altri eventi); le architetture (padiglioni, strutture permanenti, allestimenti); i viali e le entrate durante lo svolgimento della campionaria; gli stand e i prodotti delle aziende espositrici; le fasi di preparazione, allestimento e trasporto. Per il periodo anteguerra sono documentate anche alcune esposizioni internazionali che avevavo luogo presso la Fiera: L'esposizione internazionale di fonderia; le esposizioni aeronautiche del 1935 e del 1937.
L'archivio fotografico contiene tutta la produzione di servizi effettuata dall'ente. Dei servizi commissionati, l'ente selezionava una parte delle foto che venivano stampate e andavano a costituire l'archivio "vivo" dell'ente. Le immagini non selezionate andavano a costiuire un secondo raggruppamento costituto solo da negativi.
Le immagini selezionate sono conservate in due ordinamenti distinti: il primo ordinamento riguarda i positivi raccolti in 112 album. Tali album sono da considerare il corpus storico dell'archivio. Benché siano stati realizzati non contemporaneamente all'edizione della fiera, se non in casi particolari, rappresentano la selezione delle immagini considerate migliori. I criteri di selezione e di presentazione negli album sono una importante testimonianza degli intenti autorappresentativi dell'ente. I negativi su lastra di vetro relativi agli album erano evidentemente conservati in altre scatole.
Il secondo ordinamento riguarda altre copie originali delle immagini degli album conservate in raccoglitori, in molti casi, con il relativo supporto negativo. Dal 1984 l'ente non realizza più gli album e quindi l'archivio, per l'arco cronologico 1984-1990, è costituto solo dalla serie dei raccoglitori, che conservano sempre una o più copie di ogni immagine e il rispettivo negativo. I supporti negativi, per motivi conservativi, sono ora ordinati in raccoglitori separati.
Le immagini non scelte o selezionate dall'ente venivano comunque conservate in supporto negativo (lastre o pellicole) e sono pervenute in un ordinamento distinto secondo una sequenza cronologica (non rigorosa).