parrocchia di San Lorenzo sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Como. In epoca post-tridentina, stabilmente a partire dal XVII secolo, la parrocchia arcipresbiterale e collegiata di San Lorenzo risulta compresa in un vicariato esteso al territorio del terziere superiore della Valtellina; nel XVIII secolo la parrocchia di San Lorenzo era sede vicariale e il vicariato coincideva con l’ambito stessa pieve.
Verso la fine del XVIII secolo lo stato attivo del beneficio arcipresbiterale era di lire 3108.5 in moneta di Milano, sommate a rendite in beni in natura. Il collegio canonicale della parrocchia arcipresbiterale, collegiata e plebana di Villa di Tirano era composto da sei canonici, escluso l'arciprete. Nella parrocchia di Villa di Tirano si avevano le confraternite del Santissimo Sacramento e di San Luigi. Nei tre cantoni di Musciano, Santa Cristina e Motta del comune di Villa di Tirano esistevano alcuni fondi obbligati a prestare a titolo di decima all'arcipretura di Villa una somma di grano. La popolazione era di 3701 abitanti (Riparto imposta prediale dipartimento Adda e Oglio, 1798).
Nel 1892, all'epoca della visita del vescovo Andrea Ferrari, Villa era sede di vicariato foraneo. La rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 1259.41; la rendita netta di un primo beneficio coadiutorale era di lire 1188.26; la rendita netta di un secondo beneficio coadiutorale era di lire 975.19. Entro i confini della parrocchia di Villa, di nomina comunitativa, esistevano l'oratorio dell'Immacolata Concezione, di proprietà della sezione maschile della confraternita del Santissimo Sacramento, le chiese di San Sebastiano e Rocco, sul colle detto Reola, e di Sant'Antonio di Padova nella contrada omonima. Nella chiesa parrocchiale e plebana di San Lorenzo si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, sia maschile che femminile, che risultava fondata nel 1662 con iscritti soli uomini, poi, dal 1872, accessibile anche alle donne. Il numero degli abitanti era 2481. Il clero era costituito dall'arciprete e da due canonici coadiutori (Visita Ferrari, Vicariato di Villa/Villa di Tirano).
Nel corso del XX secolo la parrocchia di San Lorenzo di Villa di Tirano è sempre stata sede vicariale, fino al decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como; in seguito fu assegnata alla zona pastorale XIV dell’Alta Valtellina e al vicariato di Tirano (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato B dell'Alta Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
A seguito del progressivo spopolamento (Xeres, Antonioli 1996), con decreto 16 luglio 1986 del vescovo Teresio Ferraroni la parrocchia di Santa Cristina fu accorpata alla parrocchia di San Lorenzo di Villa di Tirano (decreto 16 luglio 1986/27) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1986).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Alessandra Baretta ]