parrocchia di Sant'Ambrogio 1800 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Como. Nel 1589, al tempo della visita pastorale del vescovo Feliciano Ninguarda, la comunità di Regoledo comprendeva 20 famiglie cattoliche; nel paese sorgevano due "ecclesiae simplices", una dedicata a Sant'Ambrogio e una dedicata a San Domenico, entrambe spettanti alla cura del "parocus" di Cosio (Visita Ninguarda 1589-1593). La parrocchia sarebbe stata eretta il 15 aprile 1800 (Xeres, Antonioli 1996), con territorio smembrato da Cosio (Visita Ninguarda 1589-1593, note).
Nel 1898, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 485.97. Entro i confini della parrocchia di Regoledo, di nomina popolare, esistevano le chiese della Beata Vergine Assunta, della Visitazione, di San Domenico, di San Michele e una chiesa e oratorio officiati dalla confraternita del Santissimo Sacramento. Nella chiesa parrocchiale di Sant'Ambrogio si avevano le confraternite del Santissimo Sacramento, solo maschile, e del Santissimo Rosario, solo femminile. Il numero dei parrocchiani era 1480 (Visita Valfré di Bonzo, Vicariato di Morbegno).
Nel corso del XIX e XX secolo, la parrocchia di Regoledo è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Morbegno; con decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como, fu assegnata alla zona pastorale XII della Bassa Valtellina e al vicariato di Morbegno (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato B della Bassa Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Alessandra Baretta ]