parrocchia di Sant'Omobono 1425 - 1986

Parrocchia della diocesi di Como. Fu eretta nel 1425 con territorio smembrato da Teglio (Xeres, Antonioli 1996).
In un atto del 21 settembre 1443 si ha la conferma dell'elezione di un parroco nella chiesa di Sant'Omobono di Carona, elezione effettuata dalla comunità del luogo (Collationes Benefitiorum, vol. II, p. 453); in un atto del 28 febbraio 1515 si ha la presentazione di un parroco di Sant'Omobono di Carona, di Santa Maria "de Bondono" e di San Paolo di Verigna del comune di Teglio, elezione compiuta dai sindaci dei detti luoghi (Index alphabeticus).
Nel 1614, all'epoca della visita pastorale del vescovo Filippo Archinti nella pieve di Teglio, entro i confini della parrocchia di Sant'Omobono di Carona si avevano le chiese di Santa Maria di Bondone e di San Giovanni Battista (Visita Archinti 1614-1615).
La chiesa di Sant'Omobono di Carona è attestata alla fine del XVIII secolo come parrocchiale nella pieve e vicariato di Teglio (Ecclesiae collegiatae 1794).
Alla fine del XVIII secolo la rendita attiva del beneficio parrocchiale assommava a circa lire 1000 di Valtellina. Nella parrocchia, di nomina popolare, era stata eretta la confraternita del Santissimo Sacramento ed esisteva un Monte di Pietà. Il numero delle anime era circa 1000 (Quesiti Amministrazione Adda e Oglio, 1798).
Nel 1893, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di 574.32. Entro i confini della parrocchia di Carona si avevano le chiese filiali di Santa Maria Assunta di Bondone, di San Carlo di Foppa, di San Giovanni Battista di Caprinale, di San Pietro e Paolo di Belviso. Nella chiesa parrocchiale di Sant'Omobono di Carona, di nomina popolare, esistevano le confraternite del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario; nella chiesa filiale di San Carlo di Foppa esisteva la confraternita del Carmine. Il numero dei parrocchiani era di 1047 (Visita Ferrari, Vicariato di Teglio).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di Carona è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Teglio; con decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como, fu assegnata alla zona pastorale XIV dell'Alta Valtellina e al vicariato di Tirano (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato A dell'Alta Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984). Con decreto 16 luglio 1986 del vescovo Teresio Ferraroni fu costituita la parrocchia dei Santi Michele e Omobono, con sede in Tresenda, per fusione tra le parrocchie di Sant'Abbondio di Tresenda e Sant'Omobono di Carona (decreto 16 luglio 1986/26) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1986).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Alessandra Baretta ]