cantone V di Cuvio 1805 - 1809

Nel 1805, il decreto emanato da Napoleone I per il nuovo compartimento territoriale del regno d’Italia, che prevedeva la suddivisione del territorio in dipartimenti, distretti e cantoni, portò all’istituzione del cantone V, di Cuvio, nell’ambito del II distretto, di Varese, nel dipartimento del Lario. Il cantone aveva un totale di 9104 abitanti e comprendeva i seguenti 21 comuni, tutti di terza classe:
Cuvio con Comacchio, Arcumeggia, Azzio, Bedero, Brenta, Brinzio, Cabiaglio, Caravate con Ronco, Casal Zuigno, Cassano, Cavona, Cittiglio, Cuveglio, Orino, Duno, Ferrera, Gemonio, Masciago, Rancio con Cantevra, Vararo, Vergobbio (decreto 8 giugno 1805 a).
Il progetto per la concentrazione dei comuni del dipartimento del Lario prevedeva l’inserimento nel cantone III di Cuvio del distretto II di Varese dei comuni denominativi di Cuvio, Cabiaglio, Casalzuigno, Cittiglio, Rancio, con un totale di 8557 abitanti (Progetto di concentrazione 1807, Lario). Nel biennio successivo, il progetto per la concentrazione dei comuni proseguì con la redazione di ulteriori tabelle; il cantone di Angera venne soppresso; un’analoga prospettiva fu proposta per quello di Cuvio. La ventilata soppressione, sostenuta dal consiglio legislativo anche per “le viste di economia nel potere giudiziario” (Rapporto consiglio legislativo, 1809), suscitò qualche perplessità nel prefetto del Lario (Deduzioni del prefetto del Lario, 1809), “sia per la troppa estensione che verrebbe a ricevere il triplicato cantone di Gavirate, sia per la specialità di alcune località. L’attuale cantone di Cuvio – scriveva il prefetto – è attraversato longitudinalmente dal fiume Margorabbia, che non di rado s’ingrossa, ed o impedisce il passaggio, od obbliga almeno a lunghi giri per acquistarlo. Ciò mi suggerisce il progetto (…) con il quale i comuni superiori posti alla destra del fiume si uniscono al cantone di Varese, i comuni inferiori, posti alla sinistra, si uniscono al cantone di Luvino, ed i comuni di mezzo posti parte a destra parte a sinistra e parte nel corso stesso del fiume si uniscono al cantone di Gavirate”.
A seguito dell’aggregazione dei comuni del dipartimento del Lario (decreto 4 novembre 1809 b), il cantone di Cuvio venne smembrato tra il cantone I di Varese, il II di Gavirate e il V di Luvino.
Il 20 dicembre 1809 le amministrazioni municipali dei comuni già componenti il cantone di Cuvio inviarono una supplica perché venisse “conservata al comune di Cuvio la cancelleria censuaria” (Supplica cantone di Cuvio, 1809). In data 12 dicembre 1810 il prefetto del dipartimento espresse un parere favorevole al reclamo “dei comunisti del già cantone di Cuvio relativo alla repristinazione del cantone stesso”.

ultima modifica: 08/03/2006

[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]