monastero di San Salvatore del Leano sec. X - 1782

Monastero benedettino femminile.
La prima attestazione dell'abbazia benedettina di San Salvatore del Leano di Pavia, denominato anche monastero del Leano, risale al 976, quando il monastero viene citato in un diploma imperiale di Ottone II (MGH, Ottonis II diplomata, 1888, 144). Il monastero risulta essere sottoposto all'autorità del vescovo di Pavia (Forzatti Golia 2002, pp. 341-342). Nel 1399 il monastero conta sette monache, mentre nel 1460 ne risultano undici; nel 1460 il reddito annuo complessivo del monastero ammonta a 200 fiorini (Decretum Centueri 1399; Toscani 1969, pp. 126-127). Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nelle località di Marcignago, Pavia, Guinzano e Soncino (Catasti ecclesiastici, provincia pavese). Nel 1778 la rendita liquida del monastero ammonta a 19.130,10 lire; il monastero conta trentasei monache (Taccolini 2000, p. 79). Il monastero di San Salvatore del Leano viene soppresso nel 1782 (Toscani 1995, p. 329).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Piero Majocchi ]