monastero di Santo Spirito 1311 - 1477

Monastero celestiniano maschile.
L'origine del monastero, fondato a Bergamo nel borgo Pignolo (Spinelli 1984 a, p. 38), risale al 1311 e alla volontà del cardinale Guglielmo Longhi, che aveva eretto l'anno precedente un monastero dei celestini sotto il titolo di san Nicolò (Locatelli, Da Re 1986, p. 281): la chiesa e il vicino ospedale furono consacrati il primo giugno 1311 dal vescovo di Bergamo (Locatelli, Da Re 1986, p. 281). Non si conosce molto sulla successiva vita del cenobio. Certo è che, a poco più di un secolo dall'arrivo a Bergamo, i celestini "videro ben presto ridursi la loro influenza" (Spinelli 1988, p. 216) e, su richiesta della cittadinanza, il 4 settembre 1477 Sisto IV espulse i celestini dal monastero e dall'ospedale di Santo Spirito per introdurvi i canonici regolari lateranensi (Spinelli 1984 a, p. 39; Locatelli, Da Re 1986, p. 285; Spinelli 1988, p. 216). I confratelli del monastero di San Nicolò reclamarono invano il possesso del cenobio di Santo Spirito e dell'ospedale, e a nulla valse l'autorità di Bartolomeo Colleoni, che prese davanti al Senato Veneto le difese dei celestini, il cui priore, Gabriele, era suo nipote (Spinelli 1988, p. 216).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Diana Vecchio ]