convento di Santa Maria delle Grazie 1463 - 1799

Convento dell'Ordine dei frati predicatori, situato in Porta Vercellina della città di Milano.
Sull'area ove sorse il complesso delle Grazie si trovava una cappella con un'immagine ritenuta miracolosa della Vergine. Qui nel 1463 fu iniziata la costruzione della chiesa per volontà del conte Gaspare da Vimercate, comandante delle milizie di Francesco Sforza, che donò poi l'usufrutto del terreno, ricevuto in enfiteusi dal capitolo di Sant'Ambrogio, ai domenicani della congregazione di Sant'Apollinare di Pavia (Orlandi, Botti 1998, p. 6; Fondo di Religione, Santa Maria delle Grazie, I, Milano; Poidomani 2000, p. 478). Nel secolo XVIII il convento risulta possedere terreni nei Corpi Santi di Porta Vercellina della città di Milano; nelle comunità di Barzago ed uniti, Brianzola ed uniti, Cagliano, Casatenovo ed uniti, Santa Maria Hoè ed uniti, Nava ed uniti, Rovagnate, nella pieve di Missaglia; nella comunità di Landriano, nella pieve di San Giuliano; nella comunità di Garbagnate, nella pieve di Oggiono; nella comunità di San Colombano, Vescovato di Mezzo di Lodi, delegazione XII di Lodi (Catasti ecclesiastici, sec. XVIII, domenicani) e ancora nella comunità di Cologna, nella pieve di Missaglia (Catasti ecclesiastici, pievi milanesi) e Besana, nella pieve di Agliate (Catasti ecclesiastici, ducato di Milano).
Fu soppresso nel 1799 (Pogliani 1985, pp. 252-254).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]