canonica di San Celso sec. XVI - 1783

Canonica della congregazione del Santissimo Salvatore lateranense, situata presso Porta Romana della cittą di Milano.
Conferma dei privilegi di esenzione a favore dellla canonica di San Celso fu fatta da Francesco II Sforza il 27 aprile 1531; altre esenzioni "di sale e macina" a favore dei canonici di San Celso risalgono pure al XVI secolo (ASMi, Culto p.a., cart. 1790 bis "Scopettini PP. Milano. Esenzioni"). A partire dal 1548, si susseguono diversi atti notarili e documenti pontifici che attestano il passaggio dell'ex monastero benedettino di San Celso agli scopettini (Ordini religiosi, Benedettini). Si conservano vari atti di acquisto di case e terreni per gli anni 1618-1687 (ASMi, Culto p.a., cart. 1790 bis)
La canonica fu soppressa il 17 luglio 1783 (Taccolini 2000, p. 88; Tabella monasteri soppressi, 1781-1783, cittą e provincia di Milano; Fondo di religione, San Celso, Milano).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]