convento di Santa Maria in Strada 1393 - 1798

Convento agostiniano maschile. Da una nota del priore del convento redatta nel 1787 e allegata all'elenco dei legati fondati nella chiesa, si ricava che, stando ai "munumenti antichi esistenti in Archivio", in origine il convento di Santa Maria in Starda era stato dei frati della penitenza del Terz'Ordine di san Francesco, i quali nel 1393 determinarono di aggregarsi agli agostiniani; con rescritto di Bonifacio IX fu quindi data facoltà al padre Adamo della Croce priore degli agostiniani di San Marco in Milano di prendere possesso del convento e dei beni del convento di Monza, nonché di permettere ai frati di indossare l'abito degli agostiniani (Amministrazione del Fondo di Religione, convento di Santa Maria in Strada, Monza). Con determinazione 22 messidoro anno VI del direttorio esecutivo della repubblica cisalpina, furono richiamati alla nazione i beni ed effetti appartenenti ad alcune corporazioni ed enti religiosi, tra i quali il convento degli agostiniani di Santa Maria in Strada in Monza, che furono traslocati in Pavia (Nazionalizzazione beni ecclesiastici, 22 messidoro anno VI).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]