monastero di San Michele sec. XII - 1317

Monastero benedettino femminile.
La prima citazione documentaria conosciuta del monastero di San Michele di Monte Olimpino è in un atto di vendita del 1180 (Longatti, Xeres 1990, p. 83); lo storico comasco Rovelli cita un precedente documento del 1177, oggi irreperibile (Rovelli 1798-1808, II, p. 180).
In occasione della decima papale del 1295-1298 il monastero di San Michele versò complessivamente tre libbre e sei soldi imperiali (Perelli Cippo 1976, pp. 123, 167, 208).
Nel 1296, una costituzione del vescovo Leone Lambertenghi (1294-1325) proibì al cenobio di ricevere novizie (Monti 1913, p. 287).
Nel 1317 le monache di Monte Olimpino, insieme con quelle di San Giacomo di Menaggio, furono all'origine del monastero di San Colombano, situato entro le mura di Como (Longatti, Xeres 1990, p. 83). Ancora alla fine del XVI secolo la chiesa di San Michele e i suoi beni dipendevano dal monastero comasco di San Colombano (Visita Ninguarda 1589-1593, II, p. 134).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Francesco Bustaffa ]