parrocchia di San Luca sec. XV - 1855
Parrocchia della diocesi di Cremona.
La chiesa di San Luca è attestata a partire dal XIII secolo (Aporti 1835). Tra le fonti di carattere generale, è citata nel 1404 nelle Rationes Censum et Decimarum (Rationes decimarum, 1404, diocesi Cremona); compare come chiesa parrocchiale curata negli atti della visita pastorale compiuta tra gli anni 1519-1522 dal vescovo Gerolamo Trevisano e successivamente, nel 1599 durante la visita pastorale del vescovo Cesare Speciano, unita al monastero dei frati minori regolari di San Francesco, quando risultava inserita nel vicariato urbano; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 1000 unità, tra cui 700 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1599 il clero nella parrocchia di San Luca risultava composto dal parroco.
Negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Cesare Speciano risultava esistente la compagnia del Santissimo Sacramento (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la prepositura di San Luca possedeva fondi per 91.2 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 547 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781).
In base al decreto decreto 22 giugno 1805, la parrocchia di San Luca venne unita alla parrocchia di Sant'Agata di Cremona (decreto 22 giugno 1805).
La parroccchia di San Luca venne soppressa nel 1855 (Stato clero diocesi Cremona, 1899).
[C. Gat.]
ultima modifica: 15/12/2005
[ Saverio Almini ]
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