parrocchia di Santa Maria Assunta sec. XV - [1989]

Parrocchia della diocesi di Cremona.
Le chiese di Santa Maria e Santo Stefano sono attestate a partire dal IX secolo; la consacrazione della cattedrale, dedicata a Santa Maria Vergine Assunta, risale al 25 agosto 1107 (Corsi 1819). La parrocchia di Santa Maria Assunta è citata nel 1404 nelle Rationes Censum et Decimarum (Rationes decimarum, 1404, diocesi Cremona); è elencata negli atti della visita pastorale compiuta tra gli anni 1519-1522 dal vescovo Gerolamo Trevisano e successivamente nel 1599 dal vescovo Cesare Speciano, quando risultava inserita nel vicariato urbano; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 3031 unità, tra cui 2500 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Tra XV e XVI secolo il clero nella parrocchia di Santa Maria Assunta risultava composto da ventuno cappellani e due mansionari tra gli anni 1519-1522 (Visita Trevisano 1519-1522); ventisette sacerdoti, un sub diacono, tre chierici, ventiquattro canonici, ventuno mansionari nel 1599 (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1599 risultavano esistenti la confraternita del Santissimo Sacramento, la società di San Rocco, la società Sotulariorum, la società della Pace, la società di San Biagio (Visita Speciano 1599-1607).
Entro i confini della parrocchia di Santa Maria Assunta erano segnalate nel 1599 le chiese sussidiarie di Santa Maria di Loreto e di San Rocco, retta dai Disciplinati del Santo Crocifisso; la chiesa di San Gerolamo, retta dai Disciplinati di San Gerolamo; l'oratorio di San Leonardo.
Nel 1820 il numero dei parrocchiani era di 3488 unità (Moruzzi 1992).
La parrocchia di Santa Maria Assunta, segnalata negli atti della visita pastorale effettuata nel 1820 dal vescovo Omobono Offredi (Moruzzi 1992) e successivamente elencata tra le parrocchie della diocesi di Cremona nel 1835 (Cattedratico 1835, diocesi Cremona) e nel 1899 (Stato clero diocesi Cremona, 1899), è sempre stata inserita tra XVIII e XX secolo e fino al 1975 nel vicariato urbano. In base al decreto 29 settembre 1975 del vescovo Giuseppe Amari, con cui è stata rivista l'organizzazione territoriale della diocesi cremonese, è stata attribuita alla zona pastorale 7 (decreto 29 settembre 1975).
Nel 1989 faceva parte della zona pastorale 6 (GDCr, 1989).
[C. Gat.]

ultima modifica: 15/12/2005

[ Saverio Almini ]