vicariato locale di Ardesio-Gromo 1979 - [1989]

Nel 1979, vista la necessità di giungere a una stabile e definitiva struttura pastorale territoriale, intermedia fra le diocesi e le parrocchie, il vescovo Giulio Oggionni decretava l'erezione di ventotto vicariati locali, in sostituzione delle precedenti strutture delle vicarie e delle zone pastorali. Dei nuovi vicariati locali, tre erano urbani e venticinque foranei. Il vicariato foraneo di Ardesio - Gromo comprendeva le parrocchie di Ardesio, Nasolino, Groppino (parrocchia interna), Valcanale, Bani, Valzurio, Piario, Villa d'Ogna, Ogna, provenienti dalla soppressa vicaria foranea di Ardesio, già compresa entro la zona pastorale I; e le parrocchie di Fiumenero, Gromo, Boario, Valgoglio, Bondione, Gandellino, Gromo San Marino, Lizzola, Novazza, provenienti dalla soppressa vicaria foranea di Gromo San Giacomo e già confluite entro la zona pastorale I (decreto 27 maggio 1979).
Nel 1984 venne approvato un nuovo statuto che rifondava e regolava i vicariati locali della diocesi, ma ciò non influì sulla struttura circoscrizionale del vicariato di Ardesio-Gromo (decreto 3 maggio 1984). Le parrocchie di Novazza e di Valzurio vennero soppresse nel 1986, in seguito alla risoluzione del Ministero dell'interno circa il conferimento della qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle chiese parrocchiali della diocesi di Bergamo. Ad esse succedevano per l'intero patrimonio rispettivamente le parrocchie di Santa Maria Assunta e Santi Pietro e Paolo apostoli, con sede in località Valgoglio, e la parrocchia di San Bernardo da Mentone e Margherita vergine e martire, con sede in località Nasolino (decreto 20 novembre 1986). Il vicariato locale di Ardesio-Gromo veniva così ad essere composto dalle parrocchie di Ardesio, Nasolino, Valcanale, Bani, Piario, Villa d'Ogna, Ogna, Fiumenero, Gromo, Boario, Valgoglio, Bondione, Gandellino, Gromo San Marino e Lizzola.

ultima modifica: 03/01/2006

[ Roberta Frigeni ]