comune di Lompino sec. XIV - 1757

Secondo quanto sostiene il Gianoncelli, ”… nel 1180 Monte Olimpino doveva appartenere al territorio di Vico, il cui ambito giungeva sino a Chiasso. È da ritenere pertanto che con la sua erezione in comune Monte Olimpino venne separato da Vico, rimasto invece tra i borghi di Como” (Gianoncelli 1982, pag. 115).
La “vicinantia de Lompino” figura nella “Determinatio stratarum et pontium …” annessa agli Statuti di Como del 1335, tra le comunità responsabili della manutenzione della via Regina ”… a porta Patarinarum fratris Guillelmi de Vico usque ad Conigium sive Razolum quod est ad Grumellum” (Statuti di Como 1335, Determinatio stratarum).
Il “comune de Lompino” apparteneva nel 1335 alla pieve di Zezio (Statuti di Como 1335, Determinatio mensurarum).
Nel 1652 la terra di Montelompino e Bignanico, composta da 57 fuochi, risulta compresa nei Corpi santi di Como (Focolari pievi di Fino, Zezio, Ugiate, 1652).
Lompino compare nell’“Indice delle pievi e comunità dello Stato di Milano” del 1753 ancora appartenente ai Corpi Santi della città di Como (Indice pievi Stato di Milano, 1753).

ultima modifica: 13/10/2003

[ Domenico Quartieri ]