parrocchia della Santissima Annunziata 1842 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Como. Cremenaga apparteneva in origine alla pieve di Agno (Buzzi 1990), ed era aggregata alla parrocchia di Sessa (Visita Ninguarda 1589-1593, note); passò nel 1633 nella nuova pieve di Marchirolo (Buzzi 1990). Nel 1839 il vescovo di Como Carlo Romanò unì provvisoriamente Cremenaga alla parrocchia di Viconago (Visita Ninguarda 1589-1593, note); essendo tuttavia eccessiva la distanza dalla chiesa di Viconago, il 25 luglio 1839, davanti al detto vescovo, in visita pastorale, vennero presi gli accordi per l'erezione della parrocchia. La parrocchia, di libera collazione, fu eretta il 21 gennaio 1842 con territorio smembrato da Sessa Monteggio (Canton Ticino). Il 27 aprile 1874 a questa parrocchia furono aggregate le frazioni di Campagna e Avigno, prima appartenenti alla parrocchia di Viconago (Maspoli 1917).
Nel 1893, all'epoca della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 669.84. Entro i confini della parrocchia di Cremenaga, di nomina vescovile, esisteva l'oratorio privato di San Fedele in frazione Avigno. Nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Annunciata si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, sia maschile che femminile. Il numero dei parrocchiani era 450 (Visita Ferrari, Vicariato di Marchirolo).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di Cremenaga è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Marchirolo, fino al decreto 29 gennaio 1968 per l'istituzione delle zone pastorali nella diocesi di Como, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale XVI delle Valli Varesine e al vicariato di Marchirolo (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato foraneo A delle Valli Varesine (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Alessandra Baretta ]