parrocchia dei Santi Giacomo e Filippo 1645 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Como. Fu eretta con atto del 15 gennaio 1645 rogato dal notaio e cancelliere vescovile Antonio Rusca e con dedicazione all'Assunta (Buzzetti 1914). Nel XVIII secolo la parrocchia di Carate era già citata con dedicazione ai Santi Giacomo e Filippo (Ecclesiae collegiatae 1758; Ecclesiae collegiatae 1794).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare da decime e primizie per lire 422 e da emolumenti di stola per lire 70 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Giacomo e Filippo possedeva fondi per 36.22 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 347 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1788 la parrocchia era di patronato della comunità. Il numero dei parrocchiani era di 350. Entro i confini della parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo esistevano gli oratori dei Santi Nazaro e Celso, di Santa Maria di Loreto, di San Bernardo (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788).
Nel 1893, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari nella pieve di Nesso, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 635.42; esisteva inoltre un beneficio coadiutorale. Entro i confini della parrocchia dei Santi apostoli Giacomo e Filippo esistevano la chiesa dei Santi Nazaro e Celso martiri in Olzavino; gli oratori di San Giuseppe in Ponte, di San Bernardo ai Monti, di San Rocco in Olzavino. Nella parrocchia era istituita la confraternita maschile del Santissimo Sacramento e la confraternita femminile dei Sacri Cuori di Gesù e Maria. Il numero dei parrocchiani era di 870 (Visita Ferrari, Pieve di Nesso).
Nei primi due decenni del XX secolo la parrocchia dei Santi Giacomo e Filippo di Carate Lario rimase inserita nel vicariato foraneo di Nesso; a partire dal 1920 risulta compresa nel vicariato di Laglio, al quale rimase attribuita fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale V del Bisbino e al vicariato di Cernobbio (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con il decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato del Bisbino (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Federica Biava ]